Edizione digitaleVALLE GIOVENCO
Cappellacci «Più di questo non possiamo»
AVEZZANO. «Più di questo non possiamo fare». In sala stampa, dopo il match finito 0-0 con la Spal, Roberto Cappellacci resta quasi impassibile, la sua lucidità è imbarazzante. D’altronde, è la solita vecchia storia del bicchiere: mezzo pieno o mezzo vuoto? Analizziamo la partita di Ferrara.
Le note positive di certo non mancano: i risultati utili consecutivi adesso sono quattro (una vittoria e tre pareggi), una striscia mai raggiunta prima d’ora in campionato; zero gol subiti, dunque solidità difensiva ai massimi livelli: una manna per chi, fino a un mese fa, soffriva da matti con un pacchetto arretrato colabrodo. Poi le prestazioni dei singoli: ottimi Petitto, Molinari, Giordano, Ferraresi e Bettini.
Purtroppo, però, c’è anche da visualizzare l’altra faccia della medaglia. Ovvio citare il rigore fallito da Cipolla nel finale. E, nonostante il buon periodo, la classifica resta critica, poiché le altre corrono. La risposta alla domanda iniziale, quindi, resta in sospeso, aspettando la ripresa del campionato.
Le note positive di certo non mancano: i risultati utili consecutivi adesso sono quattro (una vittoria e tre pareggi), una striscia mai raggiunta prima d’ora in campionato; zero gol subiti, dunque solidità difensiva ai massimi livelli: una manna per chi, fino a un mese fa, soffriva da matti con un pacchetto arretrato colabrodo. Poi le prestazioni dei singoli: ottimi Petitto, Molinari, Giordano, Ferraresi e Bettini.
Purtroppo, però, c’è anche da visualizzare l’altra faccia della medaglia. Ovvio citare il rigore fallito da Cipolla nel finale. E, nonostante il buon periodo, la classifica resta critica, poiché le altre corrono. La risposta alla domanda iniziale, quindi, resta in sospeso, aspettando la ripresa del campionato.
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