Chieti chiude la stagione con un’altra sconfitta 

Contro il già retrocesso Taranto i biancorossi crollano: assente Lips, Aniello manda in campo i giovani

TARANTO85
CHIETI75
CJ TARANTO: Minelli. Kovachev 11, Reggiani 16, Abbate, Ragagnin 18, Chiapparini 14, Conte 15, Pichierri, Montanaro, Gigante, Ambrosin 11. All.: Cottignoli.

LUX CHIETI: Di Iorio, Masciopinto 22, Gelormini 6, De Sipio, Febbo 13, Ciribeni, Reale 15 Berra 10, Cena 9, Paesano. All.: Aniello.

Arbitri: De Rico e Corrias.
Note: parziali: 27-24, 48-44, 66-58. Tiri da due Taranto 27/48 Chieti 22/44, tiri da tre Taranto 8/32 Chieti 8/36, tiri liberi Taranto 7/16 Chieti 7/10, rimbalzi Taranto 52 (42 d 10 o) Chieti 48 (38 d 10 o), palle recuperate/perse Taranto 7/10 Chieti 4/11.
TARANTO
Si chiude con una sconfitta (85-75) il campionato della Lux Chieti che, a Taranto, cede alla formazione di casa, già retrocessa. Tra i biancorossi sono assenti Lips, rientrato in Estonia, e gli infortunati Maggio e Nwokoye, a referto ma lasciati in panchina sia Paesano che Ciribeni. Coach Aniello, nell’occasione, decide quindi di dare spazio a diversi giovani consegnando loro l’opportunità di un minutaggio importante e di preziosi tasselli di esperienza. Parte con determinazione e volontà Taranto e la partita si allunga sul filo dell’equilibrio e di una davvero scarsa intensità difensiva. A tenere a galla la Lux, in affanno, ci sono comunque alcune bordate dalla lunga distanza di Masciopinto (22 punti e 25 di valutazione) e, all’intervallo lungo, i giovani biancorossi, attorno a Berra, Reale e Cena, riescono comunque a rimanere in partita (48-44). La svolta al ritorno in campo con Taranto, che riceve un importante contributo da Ragagnin (18 punti), subito pronto ad allungare nonostante, sul versante opposto, arrivino spunti interessanti da Febbo (13 punti e 14 rimbalzi). La fatica si fa sentire nelle gambe e nei riflessi dei biancorossi più esperti con coach Aniello pronto a mandare in campo tutti i giovani in panchina. Gara incanalata a favore dei padroni di casa (66-58) al via dell’ultima frazione che finisce per dire davvero poco con Chieti che si disunisce, perdendo palloni e concedendo tanto sotto canestro, mentre Taranto chiude, sulla sirena finale (85-75), tra gli applausi.
Per la Lux la stagione regolare si chiude al 12° posto, 28 punti in compagnia del Lumezzane, con la classifica appesantita da 4 punti di penalizzazione. Ora si apre per la società biancorossa, conquistata tra tantissimi problemi la permanenza nel campionato di serie B nazionale, un periodo delicato dopo le dimissioni, al termine di sei anni di gestione, del presidente Marchesani e l’arrivo, nei giorni scorsi, di un’istanza di apertura di liquidazione giudiziale da parte di un creditore. (g.ren.)