De Cecco frusta il Pescara: «Troppi errori»

Il presidente accusa: «La squadra non segna, così non arriviamo nemmeno terzi»

PESCARA. «Se continuiamo così non rimaniamo nemmeno terzi». Parole pesanti, piene di rabbia. Il presidente Peppe De Cecco spara sul Pescara, dopo il ko di Terni. «Una prestazione bruttissima. Non facciamo un tiro in porta. Con l’avvento di Di Francesco sono migliorate tante cose, ma purtroppo questa squadra non segna».
«Non ci sono più giustificazioni per quello che sta accadendo. Io non vedo vie d’uscita se non una. Confido nel rientro di Marco Verratti, perché credo attualmente sia l’unico che può darci uno slancio», prosegue De Cecco.

Il Pescara mostra di avere limiti pesanti, tornano a galla gli errori commessi in fase di allestimento dell’organico, perché ci sono degli evidenti limiti strutturali.
In attacco ci sono giocatori blasonati come Zizzari, Sansovini, Ganci e così via, gente che ha fatto cose egregie negli anni passati, gente che non è da tutti in questa categoria. Ma è talmente evidente che manca il cosiddetto giocatore dell’ultimo passaggio. Quel numero 10 che forse doveva essere preso nel mercato di gennaio, visto che la squadra è stata costruita in estate con qualche approssimazione di troppo.

«Il cosiddetto numero 10 ci manca, è vero, ma purtroppo il mercato invernale non ha offerto nulla di buono per le nostre esigenze».
E il presidente sottolinea una cosa molto fastidiosa. «Sono molto deluso dalla superficialità di alcuni giocatori. Subito dopo la batosta con la Ternana ho visto un atteggiamento troppo leggero e rilassato da parte della squadra. Probabilmente io sono uno dei pochi romantici rimasti in circolazione che pensano ancora al cuore e alla maglia. Ma credo che questo tipo di calcio sia definitivamente scomparso».

Parole dure da parte di de Cecco che comunque spera in una pronta riscossa.
«Con il nuovo allenatore il Pescara ha cambiato mentalità e a questo punto voglio sperare che con il rientro di alcuni giocatori, come Bonanni, Verratti e più in là anche Gessa, la squadra si riprenda».
E intanto il Verona continua ad allungare.
«Purtroppo loro hanno anche la fortuna che noi non abbiamo. Con il Potenza avevano perso e solo nel lungo recupero sono riusciti a pareggiare. A noi queste cose purtroppo non succedono, anzi, alcune volte, ed è successo anche a Terni, gli arbitraggi non sono a nostro favore».