Edizione digitaleDerby salvezza, in campo anche i tifosi
Ad Avezzano biglietti di curva a un euro, supporter giallorossi un’ora col presidente
AVEZZANO. Continua la preparazione della Valle del Giovenco in vista del derby col Giulianova. Un match che nessuna delle squadre può perdere, pena la fine delle speranze di salvezza diretta. A conferma della delicatezza del momento, la società ha deciso di far pagare un euro l’ingresso in curva Nord a donne e Under 20. Ieri intanto Cappellacci ha verificato la condizione dei suoi nel test in famiglia con la Berretti. Indicazioni positive per il tecnico, che dovrà rinunciare solo a N’Ze.
Il momento decisivo della stagione lo descrive Morris Molinari. Il forte difensore centrale sa di aver perso un’occasione importante con la sconfitta di Foggia, ma non getta la spugna. «Perdere con il Foggia è stata una mazzata, però il morale del gruppo rimane alto e daremo il tutto per tutto per evitare i playout». Molinari non s’aspetta un Giulianova remissivo. «Rassegnati? Non credo. Anzi, venderanno cara la pelle. Per noi come per il Giulianova, la salvezza diretta è complicata, ma non credo verranno qui senza stimoli». D’altronde quello con i giuliesi è un derby sentito. «E ce ne siamo resi conto anche all’andata. Avremmo anche potuto vincere, ma finì pari. Ora stiamo preparando la partita in ogni dettaglio, vogliamo fare bottino pieno».
Una situazione critica per la Valle del Giovenco: perché si è arrivati a questo punto? «Purtroppo ci sono stati molti errori. Tanto ha contato anche l’inesperienza in categoria. Molte scelte sbagliate hanno portato a questo punto. Un vero peccato, perché sono convinto che se il torneo ricominciasse domani, come minimo la Valle del Giovenco si piazzerebbe a metà classifica. Ora, però, non dobbiamo pensare a ciò che poteva essere: bisogna orientare l’obiettivo solo per mantenere la categoria». Una stagione segnata dal “caso Potenza”: quanto ha influito sui biancoverdi? «Un po’ ha condizionato. Penso al continuo cambiamento del calendario. Però, anche se per noi è uno svantaggio, trovo più corretto che il Potenza possa giocare le partite».
Il momento decisivo della stagione lo descrive Morris Molinari. Il forte difensore centrale sa di aver perso un’occasione importante con la sconfitta di Foggia, ma non getta la spugna. «Perdere con il Foggia è stata una mazzata, però il morale del gruppo rimane alto e daremo il tutto per tutto per evitare i playout». Molinari non s’aspetta un Giulianova remissivo. «Rassegnati? Non credo. Anzi, venderanno cara la pelle. Per noi come per il Giulianova, la salvezza diretta è complicata, ma non credo verranno qui senza stimoli». D’altronde quello con i giuliesi è un derby sentito. «E ce ne siamo resi conto anche all’andata. Avremmo anche potuto vincere, ma finì pari. Ora stiamo preparando la partita in ogni dettaglio, vogliamo fare bottino pieno».
Una situazione critica per la Valle del Giovenco: perché si è arrivati a questo punto? «Purtroppo ci sono stati molti errori. Tanto ha contato anche l’inesperienza in categoria. Molte scelte sbagliate hanno portato a questo punto. Un vero peccato, perché sono convinto che se il torneo ricominciasse domani, come minimo la Valle del Giovenco si piazzerebbe a metà classifica. Ora, però, non dobbiamo pensare a ciò che poteva essere: bisogna orientare l’obiettivo solo per mantenere la categoria». Una stagione segnata dal “caso Potenza”: quanto ha influito sui biancoverdi? «Un po’ ha condizionato. Penso al continuo cambiamento del calendario. Però, anche se per noi è uno svantaggio, trovo più corretto che il Potenza possa giocare le partite».
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