Edizione digitaleDi Francesco cambia il Pescara
Col Portogruaro torna la punta unica. Coletti promette: sarà battaglia
PESCARA. Muscoli, tenacia e cattiveria agonistica, quella che è mancata a Terni al Pescara. Tommaso Coletti si può descrivere così. Il mediano pugliese è pronto per tornare a mordere le caviglie degli avversari, dopo un turno di stop per la squalifica. «Io sono a disposizione, poi sarà l’allenatore a fare le scelte giuste su chi mandare in campo».
Il torello biancazzurro fa il vago, ma sa bene che una delle due maglie a disposizione sarà sua. Coletti è pronto, ma non parlategli di mancanza di cattiveria nel Pescara.
«Non credo che ci manchi, magari c’è qualche giocatore che per caratteristiche ne ha un po’ di più rispetto ad altri, ma non è vero che non ce la mettiamo», conferma, «questa è un’annata strana, alla prima disattenzione prendiamo gol. Dobbiamo curare di più i particolari perché fanno la differenza. Attenzione massima, cercando di non sbagliare più nulla».
Pescara deve pensare ai playoff, perché il Verona potrebbe essere irraggiungibile? «Io dico che nulla è impossibile visto che mancano dieci partite. Si pensa troppo al Verona. Dobbiamo capire che gli unici nostri avversari siamo noi stessi. Credo che abbiamo una rosa che può battere tutti, ma dobbiamo solo lavorare domenica per domenica con calma senza pensare sempre al Verona». Quindi, attenzione sul Portogruaro che all’andata agguantò un rocambolesco pareggio. «Quello era il periodo in cui ci si contestava che giocavamo un solo tempo e poi ci spegnevamo», ricorda Coletti, «Adesso abbiamo una mentalità diversa e, forse, siamo coscienti che bisogna avere una mentalità più operaia per fare il salto di qualità. Con il Portogruaro sarà uno scontro di diretto da vincere assolutamente?.
Notiziario. Di Francesco lascia il 4-3-3 e torna al 4-2-3-1. Sansovini, supportato sulle fasce da Bonanni e Soddimo, agirà dietro a Zizzari. In difesa cambiamo i terzini: Petterini a sinistra, al posto dello squalificato Vitale, e sull’altro versante Zanon prenderà la maglia di D’Alterio dopo la pessima prova di domenica scorsa Terni. In mediana Coletti avrà di certo una maglia da titolare, per l’altro posto disponibile corsa a due tra Dettori e Tognozzi. Verratti sta bene e ieri ha giocato tutta la partitella del giovedì. Probabile quindi un suo impiego con il Portogruaro a partita in corso. Lorenzo Prisco in uno scontro di gioco si è procurato l’infrazione del terzo metacarpo della mano destra. Per lui circa un mese di stop.
Il torello biancazzurro fa il vago, ma sa bene che una delle due maglie a disposizione sarà sua. Coletti è pronto, ma non parlategli di mancanza di cattiveria nel Pescara.
«Non credo che ci manchi, magari c’è qualche giocatore che per caratteristiche ne ha un po’ di più rispetto ad altri, ma non è vero che non ce la mettiamo», conferma, «questa è un’annata strana, alla prima disattenzione prendiamo gol. Dobbiamo curare di più i particolari perché fanno la differenza. Attenzione massima, cercando di non sbagliare più nulla».
Pescara deve pensare ai playoff, perché il Verona potrebbe essere irraggiungibile? «Io dico che nulla è impossibile visto che mancano dieci partite. Si pensa troppo al Verona. Dobbiamo capire che gli unici nostri avversari siamo noi stessi. Credo che abbiamo una rosa che può battere tutti, ma dobbiamo solo lavorare domenica per domenica con calma senza pensare sempre al Verona». Quindi, attenzione sul Portogruaro che all’andata agguantò un rocambolesco pareggio. «Quello era il periodo in cui ci si contestava che giocavamo un solo tempo e poi ci spegnevamo», ricorda Coletti, «Adesso abbiamo una mentalità diversa e, forse, siamo coscienti che bisogna avere una mentalità più operaia per fare il salto di qualità. Con il Portogruaro sarà uno scontro di diretto da vincere assolutamente?.
Notiziario. Di Francesco lascia il 4-3-3 e torna al 4-2-3-1. Sansovini, supportato sulle fasce da Bonanni e Soddimo, agirà dietro a Zizzari. In difesa cambiamo i terzini: Petterini a sinistra, al posto dello squalificato Vitale, e sull’altro versante Zanon prenderà la maglia di D’Alterio dopo la pessima prova di domenica scorsa Terni. In mediana Coletti avrà di certo una maglia da titolare, per l’altro posto disponibile corsa a due tra Dettori e Tognozzi. Verratti sta bene e ieri ha giocato tutta la partitella del giovedì. Probabile quindi un suo impiego con il Portogruaro a partita in corso. Lorenzo Prisco in uno scontro di gioco si è procurato l’infrazione del terzo metacarpo della mano destra. Per lui circa un mese di stop.