Di Paolantonio a testa alta: complimenti a tutti

Il coach degli Sharks: «Abbiamo vissuto una stagione bellissima, devo ringraziare i ragazzi»

ROSETO. In sala stampa la voce di Di Paolantonio è serena, tipica di chi sa di aver appena chiuso una stagione sopra le righe. «Vanno fatti i complimenti alla Virtus a cui faccio un grande in bocca al lupo per il prosieguo dei play off. Abbiamo vissuto un anno bellissimo, ora è arrivato il momento dei ringraziamenti: anzitutto allo staff artefice dei nostri successi, poi alla società con cui abbiamo lavorato benissimo, in una unione d’intenti davvero speciale. Poi dico grazie ai nostri tifosi, che ci hanno dato la carica per tutto l’anno. Infine dico grazie ai miei giocatori, senza di loro, nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile». Il preparatore Faragalli ha detto la sua sulla tenuta atletica: «La chiave è stata poter sempre ragionare insieme su come trattare gli stati di forma dei giocatori, cosa che ci ha aiutato a prevenire gli infortuni». Anche i due assistenti, Nando Francani e Danilo Quaglia si sono detti soddisfatti: «Aver avuto un coach che ti dà ascolto è stato gratificante e ci ha permesso di proporre soluzioni tattiche sempre nuove».
Pistola. Prima del match, momenti di tensione per l’autista del pullman delle Vu Nere, che è stato affiancato da un automobilista che gli ha puntato una pistola, poi rivelatasi giocattolo. Il fatto è accaduto nella piazza Nord del lungomare. Le forze dell’ordine, tramite il numero di targa, hanno poi fermato l’autore dello scellerato gesto. L’ad della Virtus, Vecchi, ha detto: «Quanto accaduto nulla c’entra con il Roseto Sharks e né con i suoi tifosi, si è trattato solo del gesto sconsiderato di un solitario». ©RIPRODUZIONE RISERVATA