Di Santo: «L’Aquila sempre al massimo» Luiso: sono orgoglioso di allenare il Chieti 

Il laterale rossoblù verso la sfida di Vastogirardi: «L’obiettivo è il solito, vincere senza pensare ai risultati delle rivali» L’allenatore neroverde: «Dobbiamo fare punti nel derby di Notaresco, ci siamo rialzati dopo aver toccato il fondo a Fano»

CHIETI. «Facciamo punti a Notaresco e poi vediamo cosa fanno le altre. I play off non sono un’ossessione, ma è chiaro che mancano quattro partite e la classifica è corta, quindi ci proveremo. Ricordiamoci, però, da dove siamo partiti e dove eravamo qualche mese fa». Pasquale Luiso è l’artefice della rimonta del Chieti. Quando è arrivato sulla panchina neroverde a fine febbraio, la squadra aveva un ruolino di marcia da retrocessione e rischiava di essere risucchiata nel vortice dei play out. Il “Toro di Sora” in due mesi ha ribaltato la situazione: tredici punti nelle ultime cinque partite, una solidità difensiva ritrovata e uno spirito diverso all’interno dello spogliatoio. Oggi il Chieti è guarito e può sperare ancora nei play off, distanti due punti a quattro giornate dal termine. «Dopo aver toccato il fondo a Fano, si è capito che bisognava tirare fuori gli attributi», spiega il tecnico Luiso. «Abbiamo parlato e i ragazzi hanno mantenuto la promessa. Sono contento per loro ed è grazie a loro che abbiamo fatto questo percorso perché mi seguono e credono in me. Sento mia la squadra e sono felice di allenare questo gruppo. Se penso a dove eravamo qualche mese fa, di strada ne abbiamo fatta tanta. Si sono dette tante cose su questi ragazzi, ma a me hanno dimostrato di essere uomini con i fatti. Ora dobbiamo spingere ancora, non possiamo mollare proprio ora e non possiamo deludere i tifosi». All’orizzonte ci sono due trasferte consecutive a Notaresco e Monterotondo, poi la sfida all’Angelini con il Campobasso e all’ultima giornata l’impegno esterno col Matese. Il Chieti è condannato a vincerle tutte e a sperare nei passi falsi delle altre per raggiungere i play off. «Non dipende solo da noi», dice Luiso, «noi possiamo solo pensare di fare punti ogni domenica e poi sperare che chi è davanti rallenti la corsa per tentare l’aggancio o il sorpasso. Non facciamo calcoli. Serve solo pensare al Notaresco, squadra che viene da tre sconfitte di fila ma che tre settimane fa ha battuto la Sambenedettese, quindi massima attenzione. Loro giocano bene e Bruno, che è un amico, è un ottimo allenatore. I ragazzi sanno che ci aspetta una partita difficile». Il derby del Savini (ore 15) sarà trasmesso in diretta in streaming sul sito di Rete8. Nel Chieti mancherà lo squalificato Conson. Il suo sostituto, Laziz, è in dubbio perché ha la febbre. Se non dovesse recuperare, è ballottaggio Esposito-Marino per una maglia da titolare in difesa. In porta si rinnova il solito dubbio Antignani-Serra.
Giammarco Giardini
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