Fede senza categoria, in 1.500 per il Lanciano 

Debutto dei rossoneri in Prima con una cornice di pubblico imponente. E domenica derby a Vasto

LANCIANO. Il Lanciano 1920 di Fabio De Vincentiis fa riespolodere la fame di calcio al Guido Biondi: per l'esordio casalingo dell’undici di Alessandro Del Grosso contro la Virtus Ortona (battuta 5-1) sugli spalti dello stadio frentano si sono ritrovati in circa 1.500 appassionati. Sono stati 1.283 i paganti al botteghino e circa 180 gli abbonati, ai quali si aggiungono quanti avevano libero accesso tra accreditati, under 16 e over 75. Una cifra davvero impressionante per la Prima categoria, difficile da riscontrare anche nelle serie superiori, e non solo in Abruzzo. Del resto, già nella scorsa stagione la Marcianese, nello stesso campionato, pur non portando ufficialmente il nome della città e senza condurre un campionato di vertice, al Biondi aveva fatto numeri da altra categoria: non solo con i circa 500 spettatori per il ritorno allo stadio a febbraio, ma anche quando, a fine stagione con i rossoneri fuori dalla lotta per i play off, un centinaio di tifosi comunque pagava il biglietto d'ingresso. Evidentemente ieri la tifoseria lancianese doveva sfogare la lunga astinenza, e soprattutto la mancanza di una prospettiva tangibile di risalita veloce verso tornei più consoni alla storia del calcio frentano. Anche il prepartita del pubblico sembrava quello degli ultimi campionati professionistici: non c'era certo il clima elettrizzante dei big match della serie B, ma comunque nulla da invidiare a una buona serie C. Mezzora prima del fischio d'inizio, infatti, la gente ha iniziato ad entrare allo stadio: alle 15 c'era la fila sia all'ingresso della curva sud sia al botteghino della tribuna. La gara è stata preceduta dalla sfilata dei tesserati del settore giovanile, in rappresentanza di tutte le formazioni dalla Juniores ai Primi calci. Poi, a contorno della partita, è continuata la cornice da categoria superiore: formazioni lette dallo speaker, filodiffusione, tifo continuo dagli spalti con gli ultrà di casa divisi tra curva e tribuna sud. Lo spettacolo del campo, con la larga vittoria contro una buona squadra di Prima, ha lasciato soddisfatti i tifosi, rassicurati sul fatto che questo Lanciano avrà pochi rivali per la vittoria finale. Il prossimo appuntamento è per domenica sera all'Aragona, dove la truppa di Del Grosso è attesa dal Vasto Marina, con la tifoseria che si sta già organizzando con auto e almeno un paio di pullman.
Andrea Rapino
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