TENNIS

Federer nella storia: vince a Wimbledon per la settima volta

LONDRA. Roger Federer ha vinto il torneo di tennis di Wimbledon, giocato sull’erba londinese. Lo svizzero ha battuto il beniamino di casa Andy Murray in quattro set, con il punteggio di 4-6, 7-5, 6-3,...

LONDRA. Roger Federer ha vinto il torneo di tennis di Wimbledon, giocato sull’erba londinese. Lo svizzero ha battuto il beniamino di casa Andy Murray in quattro set, con il punteggio di 4-6, 7-5, 6-3, 6-4, ottenendo la settima vittoria nel prestigioso torneo, uguagliando così il numero di titoli vinti a Wimbledon dallo statunitense Pete Sampras. Inoltre, con questa vittoria Federer torna al vertice della classifica Atp. Per lo svizzero è il 17esimo titolo del Grande Slam nelle 23 finali finora disputate in carriera. Per Murray la consolazione di aver riportato un britannico in finale a Wimbledon dopo ben 74 anni.

Il trentennne svizzero, fino a prima della finale numero 3 dell’ultimo ranking Atp e del torneo londinese, ha liquidato il venticinquenne scozzese in 3 ore e 24 minuti di gioco (57’, 54’, 49’, 44’ per set). La finale è stata caratterizzata inizialmente dall’avvio non brillante dello svizzero (break nel primo game in favore di Murray), che ha ceduto all’avversario il primo set. Poi Federer è salito in cattedra e, con un tennis praticamente perfetto, ha piegato l’avversario. Decisivo è stato l’interminabile sesto gioco del terzo set, conquistato (con break) dallo svizzero. Federer oggi ha eguagliato due record detenuti da Pete Sampras: quello relativo al numero di vittorie a Wimbledon (7 per entrambi, come il britannico William Renshaw) e quello delle settimane in vetta al ranking Atp. Da domani lo svizzero, infatti, tornerà numero uno al mondo. Per lui e Sampras saranno ora 286 settimane al vertice della classifica mondiale.

«È passato un po’ di tempo dall’ultimo mio trionfo in un Grande Slam; ma è anche cambiato tanto, nel frattempo, nella mia vita», ha commentato Federer, alla fine, rivolto alla moglie e alle due figlie gemelle.

©RIPRODUZIONE RISERVATA