Francavilla in finale: continua la rincorsa per tornare in serie D 

L’Angelana vince 2-1, ma passa la squadra di Montani Galli regala la qualificazione: ora c’è il Fabriano Cerreto

ASSISI. La finale nazionale dell’Eccellenza, per il salto in serie D, è del Francavilla.
I giallorossi abruzzesi la spuntano al termine di una partita incredibile, giocata con il cuore in gola e decisa dal rigore del pareggio momentaneo di Galli, che ha affossato le ambizioni degli umbri.
In dieci, e con tre gol da segnare, era praticamente impossibile che i ragazzi di Crivelli ce la facessero contro la formazione di mister Montani. La partenza è tutta di marca angelana, con Ventanni che dopo 2’ costringe Spacca al miracolo su punizione. Al secondo affondo l’Angelana passa, quando Fondi cerca e trova Polidori, controllo e dribbling spalle alla porta e diagonale che vale l’1-0.
La replica del Francavilla, schierato da Montani con un 4-3-3, è affidata all’incornata di Di Lallo al minuto 16, sull’angolo di Miccichè, e al destro da fuori di Di Sabatino, al 20’.
L’Angelana, però, pur priva di Silveri e Catani, schierata da Crivelli con un 4-3-1-2, fa la partita. Al 23’ no look di Bernicchi per Ventanni, imbucata da applausi per Polidori, che viene chiuso al momento della battuta a rete e chiede un rigore. Proprio Polidori non ci sta e dopo un giro di lancette si invola sulla destra, con Di Lallo provvidenziale nel salvare i suoi. Poi, al 33’, l’episodio che cambia la gara. Traversone a spostare il gioco di Milizia, Barbini sbaglia il tempo dell’intervento, Miccichè ne approfitta e entra in area. Barbini lo mette giù. Rosso diretto e rigore. Dagli undici metri Galli non sbaglia ed è 1-1. Con l’uomo in meno Crivelli pesca subito in panchina: fuori Licastro, dentro Guzzoni. E proprio sul cross dalla destra del neo entrato, Pica trova la torre sul secondo palo per Fondi, che non inquadra però lo specchio.
Nella ripresa Crivelli inserisce subito D’Onofrio per Pica ma con l’uomo in meno, non ne hanno più. Il Francavilla così si rende pericoloso prima con Galli, ma Rossi c’è, poi con Miccichè e il portiere angelano risponde ancora presente sul destro del fantasista abruzzese. Lo stesso Miccichè all’11’ si procura anche un rigore, quando supera Melillo che lo mette giù in area. Dagli undici metri però stavolta non va Galli ma lo stesso Miccichè, che calcia alto. L'Angelana si vede al 21' con una punizione di Ventanni respinta di spalla. Poi, complice anche il gran caldo, il ritmo si abbassa e via alla girandola di cambi con Bokoko per Melillo nell'Angelana e Sardella per Miccichè nel Francavilla. Proprio Sardella in contropiede, sull’assist del portiere Spacca, trova ancora una volta a sbarrargli la strada al 28’. Sardella ci riprova al 37’, ma Rossi risponde ancora presente. Prima del triplice fischio c’è tempo per il raddoppio dell’Angelana, che arriva al 41’, quando Bernicchi su punizione trova Fondi: incornata a botta sicura, Spacca respinge e, sulla ribattuta, Guzzoni viene messo giù. Rigore che Ventanni trasforma per il 2-1 finale.
Angelana fuori tra gli applausi, il Francavilla, invece, se la vedrà contro i marchigiani del Fabriano Cerreto in una doppia sfida che vale la D.
Marco Gasparri