Francavilla, spunta l’ipotesi Di Giovanni Il sindaco: siamo in una fase di stallo

FRANCAVILLA . Le questioni societarie tengono banco anche a Francavilla. Dopo che il presidente Gilberto Candeloro ha espresso la volontà di lasciare la società, in casa giallorossa si cercano alternative. In questi giorni il sindaco Antonio Luciani si è messo a disposizione per ricevere imprenditori disposti a dare continuità al progetto iniziato da Candeloro. «Ad oggi non c’è nulla di concreto», spiega il sindaco, «a parte le solite chiacchiere, con me non si è fatto avanti nessuno seriamente. Candeloro mi ha ribadito la volontà di lasciare in mani sicure una società senza debiti e senza impegni pluriennali. Se non si farà avanti nessuno, chiederò un altro incontro a Candeloro per capire cosa vuole fare, se lasciare lo stesso la società o garantire comunque l’iscrizione». Tra le ipotesi circolate nelle ultime ore, c’è quella relativa ad un possibile interessamento di Filippo Di Giovanni a fare calcio a Francavilla. Il presidente del Chieti lascerà il capoluogo teatino e potrebbe spostarsi in riva all’Adriatico. Qualche abboccamento c’è stato, ma non si è andati oltre anche perché la priorità di Di Giovanni è risolvere i problemi societari a Chieti. Intanto, due giocatori del Francavilla hanno già fatto le valigie: il difensore Denny Nazari e l’attaccante Lorenzo Di Giovacchino vanno al Pineto (manca solo l’ufficialità). In stand by il futuro del tecnico Paolo Rachini.
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