Edizione digitaleGaraffoni: il Giulianova è in credito con la fortuna
Il capitano giallorosso suona la carica: «Ad Andria sarà più dura che contro il Verona».
GIULIANOVA. Il Giulianova, dopo il pari con il Verona, deve tornare a conquistare i tre punti e in questo mese ha l’occasione di allontanare la zona play out. Domenica ad Andria (3 punti sotto i giallorossi in classifica), poi le due gare consecutive al Fadini con Reggiana e Valle del Giovenco.
Il capitano del Giulianova, Mirko Garaffoni, suona la carica: «Fare punti è importante. Ad Andria sarà una gara difficile, per certi versi anche più dura rispetto a quella con il Verona. La classifica è corta e anche loro, quindi, hanno un gran bisogno di vincere. Non esistono squadre deboli o cuscinetto. E l’Andria è un’ottima formazione, tant’è che pian piano sta anche migliorando e risalendo. Andiamo per fare la nostra partita alla ricerca del massimo risultato». Vittoria che tarda ad arrivare, ma prestazioni buone. «Questa è la realtà, che ci dà fiducia per il prosieguo della stagione. Nessuna squadra ci ha dominato, abbiamo giocato bene e alla pari con tutte. Ci manca qualche punto in più al Fadini, in casa bisogna fare più punti. Siamo stati sfortunati, basta pensare a Pescara o Spal, e anche col Verona non avremmo certo rubato se avessimo segnato.
Questo potrebbe essere un mese importante per il già difficile cammino verso la salvezza. Avremmo meritato quei 3-4 punti che ci avrebbero dato più sicurezza». Garaffoni sta giocando con un infortunio già da tempo: «Gioco perchè ho voglia, ce n’è bisogno e sono attaccato a questa maglia. Spero tuttavia che gli infortunati rientrino, perchè altrimenti tutto diventa sempre più complicato. Fortunatamente chiunque gioca fa bene, segno che il gruppo è valido». Dopo i recuperi di Del Grande e Carratta, domenica ad Andria sarà il turno di Melchiorri.
Il capitano del Giulianova, Mirko Garaffoni, suona la carica: «Fare punti è importante. Ad Andria sarà una gara difficile, per certi versi anche più dura rispetto a quella con il Verona. La classifica è corta e anche loro, quindi, hanno un gran bisogno di vincere. Non esistono squadre deboli o cuscinetto. E l’Andria è un’ottima formazione, tant’è che pian piano sta anche migliorando e risalendo. Andiamo per fare la nostra partita alla ricerca del massimo risultato». Vittoria che tarda ad arrivare, ma prestazioni buone. «Questa è la realtà, che ci dà fiducia per il prosieguo della stagione. Nessuna squadra ci ha dominato, abbiamo giocato bene e alla pari con tutte. Ci manca qualche punto in più al Fadini, in casa bisogna fare più punti. Siamo stati sfortunati, basta pensare a Pescara o Spal, e anche col Verona non avremmo certo rubato se avessimo segnato.
Questo potrebbe essere un mese importante per il già difficile cammino verso la salvezza. Avremmo meritato quei 3-4 punti che ci avrebbero dato più sicurezza». Garaffoni sta giocando con un infortunio già da tempo: «Gioco perchè ho voglia, ce n’è bisogno e sono attaccato a questa maglia. Spero tuttavia che gli infortunati rientrino, perchè altrimenti tutto diventa sempre più complicato. Fortunatamente chiunque gioca fa bene, segno che il gruppo è valido». Dopo i recuperi di Del Grande e Carratta, domenica ad Andria sarà il turno di Melchiorri.