Gli elogi di Sebastiani: «Grande reazione, ma guai a festeggiare»

PESCARA. «Ho detto a Zeman che potevamo fare meglio». Visibilmente soddisfatto, Daniele Sebastiani (nella foto) usa l'ironia per commentare il clamoroso successo contro il Genoa. Dopo 24 partite a secco, la prima gioia per i tifosi biancazzurri che attendevano uno scatto d'orgoglio della squadra. «C'è stata una grande reazione - afferma Sebastiani - ma non abbiamo fatto niente. Siamo ancora ultimi e non credo sia il caso di festeggiare. Certamente i tre punti danno un po' di fiducia ai giocatori, visto che venivamo da un lungo periodo negativo».

L'avvento di Zdenek Zeman ha sortito gli effetti sperati. Ora il presidente dovrà fare i conti con i critici che gli contesteranno di aver atteso troppo per dare una scossa all'ambiente. Ma lui ha già la risposta pronta. «Quando abbiamo esonerato Oddo sono stato massacrato, adesso mi diranno che bisognava prendere prima la decisione. Nessun rimpianto, andiamo avanti e vediamo cosa succederà nelle prossime gare».

In campo si è visto uno spirito diverso. È palese che i calciatori, forse inconsciamente, non abbiano più risposto agli stimoli di Oddo. Al contrario, ieri in campo tutti hanno mostrato un grande spirito di sacrificio e tanta voglia di aiutarsi. «Vedendo la gara ho notato un atteggiamento diverso. Con soli tre allenamenti Zeman non ha potuto incidere molto sul piano tattico, però qualche concetto zemaniano si è visto in alcune azioni. Facciamo finta di aver cominciato un nuovo campionato».

Tra i migliori il giovane Alberto Cerri. «L'ho sempre considerato un attaccante forte, però non mi aspettavo una prestazione così convincente. Può giocare con Zeman, non vedo quale sia il problema. È vero che ha una struttura fisica imponente, però è bravo dal punto di vista tecnico. E chi ha i piedi buoni col boemo trova sempre spazio».

Nessun gol incassato, un'altra notizia positiva. «Si vede che la squadra ha dato tutto. Ripeto, finalmente i ragazzi si sono impegnati al massimo».

I Rangers sono rimasti all'esterno dello stadio lasciando vuota la parte centrale della curva Nord. «Queste prestazioni servono a riconquistare il pubblico, anche se la squadra dovrebbe essere supportata sia nei momenti belli che in quelli brutti».

Una bella rivincita sul patron del Genoa, Enrico Preziosi, dopo le tante polemiche del match di andata. «Non parlo degli altri». I tre punti riaccendono le speranze. «No, abbiamo sempre lo 0,01% di raggiungere la salvezza». (g.t.)

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