prima categoria girone c 

Il cuore oltre l’ostacolo Così il San Giovanni ha tagliato il traguardo 

Il cuore oltre l’ostacolo. Ecco il vero segreto del San Giovanni Teatino, che il prossimo anno disputerà, per la prima volta nella sua recente storia calcistica, il campionato di Promozione. Nata nel...

Il cuore oltre l’ostacolo. Ecco il vero segreto del San Giovanni Teatino, che il prossimo anno disputerà, per la prima volta nella sua recente storia calcistica, il campionato di Promozione. Nata nel 2003 da una costola dell’attuale Pro Loco e con la denominazione di Primavera 94, la società biancoverde ha scalato pian piano le varie categorie, spiccando un paio di settimane fa il balzo decisivo, a coronamento di una stagione che non è esagerato definire esaltante.
«L’obiettivo di partenza», spiega il 43enne tecnico del San Giovanni Teatino, Alessandro Segalotti, da un anno in biancoverde, «era quello di provare a entrare nella griglia dei play off, ossia nei primi cinque posti della graduatoria. Strada facendo, però, la squadra ha dimostrato col gioco e coi risultati, di poter ambire anche al successo finale, tant’è che per diversi mesi (cinque, ndc) ha stabilmente occupato la prima piazza. A quel punto», prosegue l’ex estremo difensore della Folgore Sambuceto, «confesso di aver fatto più di un pensierino alla promozione diretta, ma una serie di infortuni ha finito col complicarci la vita, costringendoci a cedere il passo all’Elicese, alle cui spalle ci siamo piazzati, a pari punti col Loreto Aprutino».
Il resto è storia recente, con la conquista del secondo posto nel girone C, complici le vittorie (entrambe casalinghe) centrate ai danni della Vis Montesilvano e (in finale) dei loretesi. Di lì il successivo approdo alla fase regionale, culminata con la doppia e decisiva sfida all’Athletic Lanciano: bloccato sul pari nella sfida di andata e poi battuto di misura nel return-match casalingo.
«Domenica scorsa, al triplice fischio dell’arbitro», rammenta lo stesso Segalotti, «ho provato delle sensazioni incredibili e il merito è tutto dei ragazzi che hanno reso possibile un risultato del genere. Un gruppo di uomini, prima di tutto, nonché di ottimi calciatori, capaci di creare un mix tra giovani e anziani rivelatosi alla lunga micidiale. Ora però spazio ai festeggiamenti, trascorsi i quali ci sarà tempo per programmare il futuro».
Organigramma. Presidente onorario: Sergio Ciofani; presidente: Paolo Pacifico; vicepresidente: Paolo Miccoli; dirigenti: Fausto Angelozzi, Pino Costantini, Enio Di Brigida; direttore sportivo: Angelo Di Meola; team manager: Alessandro Rossi; segretario-magazziniere: Stefano Di Russo.
Organico. Portieri: Alessandro Massa, Matteo Cauti, Lorenzo Saputelli; difensori: Paride Pacifico, Fabio De Thomasis, Giampiero Chicchiriccò, Maurizio Petraglia, Francesco Bregasi, Alessio Cimini, Andrea Cavallucci, Alessio Miccoli; centrocampisti: Lorenzo Casalena, Simone Mastrorazio, Massimiliano Baiocchi, Stefano Fedele, Giuseppe Di Paolo, Matteo Masciovecchio, Michael Cameli; attaccanti: Stefano Landucci, Fabio Menegazzi, Andrea Barbacane, Giovanni Di Lonardo. Staff tecnico. Allenatore: Alessandro Segalotti; preparatore atletico: Antonio Muffo; preparatore dei portieri: Francesco Morico. (s.d.c.)
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