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PINETO. Le prossime 72 ore saranno fondamentali per il mercato del Pescara. Entro martedì, infatti, Oddo potrebbe abbracciare almeno tre nuove pedine da piazzare nello scacchiere. Domani, infatti,...

PINETO. Le prossime 72 ore saranno fondamentali per il mercato del Pescara. Entro martedì, infatti, Oddo potrebbe abbracciare almeno tre nuove pedine da piazzare nello scacchiere. Domani, infatti, verranno definiti due arrivi dall’Atalanta. Il primo, si tratta di un ritorno, è quello del trequartista Christian Capone. Il 21enne di Vigevano, dopo l’esperienza in Abruzzo di due anni fa, torna a vestire la maglia del Delfino. Arriva in prestito con diritto di riscatto e ieri sono stati limati gli ultimi dettagli economici tra il giocatore e l’Atalanta per firmare il nuovo contratto col Delfino.
L’altro giocatore che il club biancazzurro ha definito con l’Atalanta è Raoul Bellanova. Il 20enne terzino destro arriva in prestito secco. Ieri queste due operazioni sono state perfezionate dal presidente Daniele Sebastiani, che ha ricevuto il placet direttamente da Luca Percassi, l’amministratore delegato dell’Atalanta. Dunque, domani, Capone e Bellanova saranno biancazzurri, come il terzino sinistro Pawel Jaroszynski. Quest’ultimo, sempre domani, verrà lasciato libero dal Genoa che lo girerà in prestito al club biancazzurro. Con queste tre pedine il Delfino sistemerà gran parte della rosa, che, poi, dovrà essere completata da due attaccanti e due difensori centrali. Il Pescara spera sempre di piazzare il colpo Gennaro Tutino, ma non sarà facile convincere il Napoli. Il 24enne attaccante partenopeo vorrebbe il Delfino, ma il Napoli chiede al Pescara 350mila euro per il prestito, oltre al pagamento dell’ingaggio. La Salernitana vuole Tutino, ma ieri ha preso Fella dal Monopoli e adesso potrebbe mollare il napoletano. Il Pescara resta vigile e nel frattempo, oltre al baby Esposito dell’Inter, ha il mirino puntato su Raul Asencio del Genoa. L’attaccante spagnolo, in scadenza di contratto, appena rinnoverà fino al 2023 con i liguri potrebbe essere girato ai biancazzurri. (l.d.m.)
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