Il Pescara non vuole fermarsi e cerca il tris

Biancazzurri all’assalto del Cosenza: serve un’altra vittoria per la scalata alla vetta

PESCARA. Caccia al tris. Il Pescara è carico al punto giusto per centrare la terza vittoria consecutiva. Questa volta c’è da battere il Cosenza, fuori dalla zona play off di un nulla e con tante defezioni: Porchia, La Canna, Fanucci, Fiore, Ungaro, Maggiolini e Petrocco. I tre punti sono alla portata dei biancazzurri, con i calabresi che non vincono dal 7 febbraio (1-0 con la Virtus Lanciano). Vincere e sperare in un passo falso della capolista Verona sul campo del Marcianise.

L’allenatore Eusebio Di Francesco non fa calcoli e pensa solo alla partita di oggi pomeriggio.
«Guardo solo in casa mia», ripete da tempo. «In settimana abbiamo lavorato tanto e stiamo bene. Voglio massima attenzione dei ragazzi, perché il Cosenza si giocherà tutte le proprie chance per accedere ai play off. Noi, comunque, dobbiamo lottare per i tre punti assolutamente. Loro arrivano da noi per fare risultato. In attacco hanno ottimi giocatori. Sono giovani e hanno “gamba”. Non hanno grande fisicità, tranne Biancolino, però sono molto dinamici».

Anche il giovane Emanuele Sembroni (un gol quest’anno alla Reggiana), che sostituirà il capitano Olivi, è carico come una molla: «Sono felice di essere utile a questo gruppo fantastico», dice il 22 enne possente difensore centrale.
«Pescara per me è una seconda casa, visto che sono cresciuto qui e a questa società devo tanto».

Il Verona è a cinque punti.
«Pensiamo a battere il Cosenza e poi vedremo. Il campionato è ancora aperto. Io ci credo».
Il modulo sarà ancora il 4-4-2. Medda sostituisce Zanon e Ganci gioca al posto dell’infortunato Inglese. Andrea Gessa, al rientro, va in panchina.

Precedenti. Allo stadio Adriatico il Pescara con il Cosenza non ha mai perso. L’ultimo scontro in Abruzzo risale al campionato 2000-2001 (0-0). L’ultima vittoria tra le mura amiche, invece, risale al 25 aprile 1999 (1-0 gran gol di Mauro Esposito). Con quella di oggi pomeriggio salgono a 25 gli scontri tra Pescara e Cosenza. La gara d’andata è terminata 2-1 per i calabresi (gol di Danti e Fiore, Olivi per i biancazzurri).

Biglietti. Fino al tardo pomeriggio di ieri sono stati venduti poco più di 3100 biglietti. All’Adriatico si prevede il pubblico delle grandi occasioni (almeno 10mila spettatori), grazie ai prezzi popolari stabiliti dalla società. Ricordiamo che i tagliandi per la partita si possono comprare fino alle ore 15 di oggi presso le rivendite autorizzate del circuito Booking Show.

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