Edizione digitaleIl Teramo rimane senza contributi La Regione boccia l’emendamento
Intanto si pensa al match con Pesaro. Marruganti: «Lì non abbiamo mai vinto».
TERAMO. La seduta del Consiglio Regionale del 29 dicembre, nella quale è stato approvato dopo una lunga seduta il bilancio 2010, ha bocciato l’emendamento proposto dai consiglieri regionali Claudio Ruffini e Giuseppe Di Luca che chiedevano di garantire la disponibilità finanziaria (550mila euro) prevista con Legge Regionale n. 19/2004 riguardo le eccellenze dello sport abruzzese. Neanche un euro, dunque, alla società teramana. «E’ vero che la Regione ha approvato un bilancio difficile e con molte difficoltà», spiega Ruffini, «ma vi erano capitoli in cui era possibile reperire le risorse necessarie a favore del Teramo basket. La maggioranza ha preferito fare altre scelte piuttosto che finanziare l’immagine della Regione Abruzzo attraverso la vetrina di cui godono le nostre migliori squadre».
La polemica fra Teramo basket e istituzioni locali è dunque destinata a continuare, ma intanto, per quanto riguarda gli aspetti più propriamente sportivi, oggi ultima fatica del 2009 con una seduta di allenamento questa mattina al Pala Scapriano. La preparazione riprenderà il pomeriggio di venerdì. Il direttore sportivo biancorosso, Lorenzo Marruganti, è già proiettato al match in terra pesarese previsto per la ripresa del campionato il 3. «L’amichevole contro Jesi ci ha permesso di affrontare di nuovo una situazione agonistica dopo alcuni giorni di riposo. Difficile non essere banali, ma ci aspetta una partita molto impegnativa. Pesaro arriva da tre vittorie consecutive, ha trovato la quadratura del cerchio e in più il campo marchigiano per noi è un tabù, visto che non ci abbiamo ancora mai vinto».
Tre vittorie di fila per la Scavolini Pesaro, 4 per la Banca Tercas Teramo: all’Adriatic Arena, domenica (ore 18) si affronteranno due squadre in salute che vogliono continuare a scalare la classifica. Ma oggi si conclude il 2009, un anno meraviglioso per la società del presidente Carlo Antonetti. «E’ stato un anno straordinario», sottolinea Marruganti, «abbiamo ottenuto diversi risultati storici come la prima partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia, la prima volta nei play-off, la prima volta in una coppa europea. E la cosa bella è che nulla è venuto per caso, ma tutto per merito del nostro lavoro dimostrato sul campo. Non a caso la nostra pallacanestro è stata apprezzata da tutta Italia e di questo siamo molto orgogliosi».
Quali aspettative per il 2010? «Vogliamo continuare a lavorare per riuscire a centrare risultati ancor più straordinari del 2009».
La polemica fra Teramo basket e istituzioni locali è dunque destinata a continuare, ma intanto, per quanto riguarda gli aspetti più propriamente sportivi, oggi ultima fatica del 2009 con una seduta di allenamento questa mattina al Pala Scapriano. La preparazione riprenderà il pomeriggio di venerdì. Il direttore sportivo biancorosso, Lorenzo Marruganti, è già proiettato al match in terra pesarese previsto per la ripresa del campionato il 3. «L’amichevole contro Jesi ci ha permesso di affrontare di nuovo una situazione agonistica dopo alcuni giorni di riposo. Difficile non essere banali, ma ci aspetta una partita molto impegnativa. Pesaro arriva da tre vittorie consecutive, ha trovato la quadratura del cerchio e in più il campo marchigiano per noi è un tabù, visto che non ci abbiamo ancora mai vinto».
Tre vittorie di fila per la Scavolini Pesaro, 4 per la Banca Tercas Teramo: all’Adriatic Arena, domenica (ore 18) si affronteranno due squadre in salute che vogliono continuare a scalare la classifica. Ma oggi si conclude il 2009, un anno meraviglioso per la società del presidente Carlo Antonetti. «E’ stato un anno straordinario», sottolinea Marruganti, «abbiamo ottenuto diversi risultati storici come la prima partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia, la prima volta nei play-off, la prima volta in una coppa europea. E la cosa bella è che nulla è venuto per caso, ma tutto per merito del nostro lavoro dimostrato sul campo. Non a caso la nostra pallacanestro è stata apprezzata da tutta Italia e di questo siamo molto orgogliosi».
Quali aspettative per il 2010? «Vogliamo continuare a lavorare per riuscire a centrare risultati ancor più straordinari del 2009».