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Il tollese Cavuto protagonista con il Trentino
Il tempo dirà se è nata una stella. Sta di fatto che Oreste Cavuto (nella foto), schiacciatore di Tollo, è stato tra i protagonisti del successo ottenuto dall’Itas Trentino nella gara tre della...
Il tempo dirà se è nata una stella. Sta di fatto che Oreste Cavuto (nella foto), schiacciatore di Tollo, è stato tra i protagonisti del successo ottenuto dall’Itas Trentino nella gara tre della semifinale scudetto contro la Lube Civitanova che conduce 2-1 nella serie. Il 22enne schiacciatore abruzzese ha contribuito con 11 punti, entrando dalla panchina, al successo di Trento al tie-break. Non male per quello che è il quarto schiacciatore in organico che non ha trovato molto spazio in campionato. Coach Lorenzetti lo ha gettato nella mischia nel momento più difficile del match, al posto di Russel, nelle battute finali della prima frazione, con l’Itas che si apprestava ad andare sotto nel computo dei parziali. Ebbene, il primo set è “andato”, ma nel secondo Cavuto ha ripagato l’allenatore con una prova sontuosa e, alla fine, il suo personale score recita 11 punti, 8 in attacco con un più che lusinghiero 67%, 2 muri e 1
ace: chapeau! «Secondo me», ha detto raggiante Cavuto a fine gara ai giornalisti del Trentino, «è stata la vittoria di squadra più bella dell’intera stagione. Abbiamo “visto” il
fondo, eravamo in difficoltà, ma abbiamo saputo rialzarci e conquistare
un successo meraviglioso. Ce l’abbiamo messa veramente tutta: è stata
una partita assurda, combattutissima dal primo all’ultimo punto. Adesso
pensiamo a gara 4, con la speranza di tornare qui, davanti a questo
meraviglioso pubblico, per giocarci la finale. La mia prova? Onestamente non mi aspettavo di essere chiamato in causa in questo modo, ma ero pronto: sono entrato in campo con l’obiettivo di dare tutto quello che avevo e spero di esserci riuscito. Ho tirato sempre a tutto braccio. È una serata super». Se la gode Oreste Cavuto pronto a replicare quanto di buono fatto lunedì sera domani pomeriggio alle ore 18 a Civitanova Marche nella gara 4. Nell’altra semifinale, appuntamento domani alle ore 16 (diretta tv su Raisport), tra Perugia e Modena con gli umbri di Leon in vantaggio 2-1.
ace: chapeau! «Secondo me», ha detto raggiante Cavuto a fine gara ai giornalisti del Trentino, «è stata la vittoria di squadra più bella dell’intera stagione. Abbiamo “visto” il
fondo, eravamo in difficoltà, ma abbiamo saputo rialzarci e conquistare
un successo meraviglioso. Ce l’abbiamo messa veramente tutta: è stata
una partita assurda, combattutissima dal primo all’ultimo punto. Adesso
pensiamo a gara 4, con la speranza di tornare qui, davanti a questo
meraviglioso pubblico, per giocarci la finale. La mia prova? Onestamente non mi aspettavo di essere chiamato in causa in questo modo, ma ero pronto: sono entrato in campo con l’obiettivo di dare tutto quello che avevo e spero di esserci riuscito. Ho tirato sempre a tutto braccio. È una serata super». Se la gode Oreste Cavuto pronto a replicare quanto di buono fatto lunedì sera domani pomeriggio alle ore 18 a Civitanova Marche nella gara 4. Nell’altra semifinale, appuntamento domani alle ore 16 (diretta tv su Raisport), tra Perugia e Modena con gli umbri di Leon in vantaggio 2-1.