CALCIO

In campo con un segno rosso sul viso

E' l'invito della Lega nazionale dilettanti (Lnd) in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

Calciatrici e i calciatori abruzzesi in campo sabato 25 e domenica 26 con un segno rosso sul viso. E' l'invito della Lega nazionale dilettanti (Lnd) in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. la campanga di sensibilizzazione della Lega prevede che in tribuna, o sugli spalti, le società potranno colorare o esporre un seggiolino rosso. E prima della partita, le squadre sono invitate a leggere un messaggio al momento dell’allineamento in campo.

La campagna “Basta Violenza” è a sostegno del ‘1522’, il numero antiviolenza attivato dalla Presidenza del consiglio dei ministri - Dipartimento per le pari opportunità, a cui tutte le donne possono rivolgersi per denunciare le violenze subite.

Questo il messaggio che verrà letto sui campi prima del fischio d'inizio delle partite: “In questa Giornata internazionale dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, ci ritroviamo sui campi, non solo per giocare, ma per combattere un avversario che non trova posto in questo sport: la violenza di genere. Oggi i fischi dell’arbitro non segneranno soltanto dall’inizio alla fine la partita, ma saranno il simbolo di un impegno che va oltre i novanta minuti di gara per sconfiggere la violenza e lo stalking. Ogni tiro in porta rappresenterà la spinta a fare gol per vincere la partita più importante, quella della difesa dei diritti di tutte le donne. Ogni azione di gioco sarà un impegno sociale nel rispetto delle regole contro ogni forma di abuso. La mission del gioco del calcio risiede nell’educazione delle giovani generazioni che devono respingere ogni forma di pregiudizio e bisognerà scendere in campo per giocare e connettere i cuori e le menti alle regole del gioco che non prevedono violenza. La Lega nazionale dilettanti sostiene il servizio pubblico gratuito - il 1522, attivo 24 h su 24 - che accoglie con operatricispecializzate le richieste di aiuto a sostegno delle donne vittime di violenza e stalking. Ogni passo che facciamo qui è un passo verso un futuro in cui nessuna donna debba camminare da sola nella paura”.