Juve, cori per Higuain e lui vorrebbe restare 

Primo allenamento con i tifosi che acclamano l’argentino appetito dalla Roma Gruppo incompleto al lavoro con Sarri. Tra una settimana la partenza per l’Asia 

TORINO. Il più applaudito dai tifosi, all'avvio della nuova stagione bianconera – ma mancano ancora tanti big, a partire da Ronaldo e Dybala – è stato Gonzalo Higuain. «Resta con noi», hanno gridato fuori della Continassa, nel primo giorno di sudore e fatica della Juventus agli ordini di Sarri. E se per Buffon il rientro alla base bianconera è stato vissuto come un «ritorno a casa», un sentimento non diverso deve averlo provato il Pipita. La Roma lo vorrebbe, il ds giallorosso Petrachi gli ha mandato nei giorni scorsi inequivocabili messaggi. Ma non è detta l'ultima parola. Higuain vorrebbe ancora essere il centravanti di Sarri, dopo Napoli e Chelsea. E nutre la speranza di restare in una Juve che comunque il nuovo tecnico modificherà rispetto a quella plasmata da Massimiliano Allegri. Higuain «è felice», è l'emoticon pubblicato sui social dall'argentino, guarda caso in una foto con Bonucci, anche lui tornato alla Juve l'anno scorso, dopo un solo anno di lontananza (al Milan). Nella squadra di Allegri non c'era posto per Higuain accanto a Cristiano Ronaldo, con Sarri la prospettiva potrebbe cambiare. Ma è chiaro che tra Higuain, Dybala e Kean almeno uno è di troppo, oltre a Manduzkic che quasi sicuramente svestirà il bianconero con probabile destinazione in Germania (Bayern e Borussia Dortmund in lizza). L'unica cosa che la Juventus vuole evitare è di trovarsi alle prese con un caso spinoso. Per il momento la rosa a disposizione di Sarri è folta, ma tutt'altro che definitiva. Sabato si aggregheranno alla squadra anche Ronaldo e Matuidi, nelle settimane successive i reduci dalla Coppa America. Ma il più atteso resta De Ligt: la trattativa tra la Juventus e l'Ajax potrebbe finalmente sbloccarsi. Restano distanze da colmare, ma con la mediazione di Raiola la soluzione potrebbe non essere molto lontana. È invece diventato certo che il debutto di Andrea Barzagli nello staff tecnico della Juventus è rimandato: non c'è il nome dell'ex difensore nel team che collabora con Sarri. Con il vice Giovanni Martusciello ci sono l’aquilano Marco Ianni, Gianni Picchioni e Loris Beoni. Il responsabile dei preparatori atletici è Daniele Tognaccini. Ieri, primo allenamento della stagione alla Continassa, in un pomeriggio molto meno afoso rispetto a qualche giorno fa. La Juventus resterà a Torino per una settimana poi partirà per l'Asia, dove l'attendono le partite dell'International Champions Cup, il 21 luglio a Singapore contro il Tottenham, il 24 a Nanchino contro l'Inter, nel primo suggestivo faccia a faccia con la squadra di Antonio Conte. Il 26 luglio terzo impegno in Asia, al World Cup Stadium di Seul, contro il Team K-League, la selezione dei migliori giocatori coreani. Il 10 agosto debutto in Europa, sempre nell'ambito dell'International Champions Cuo, il 10 agosto a Stoccolma, contro l'Atletico Madrid. Alla vigilia di Ferragosto vernissage a Villar Perosa (Torino): quel giorno la Juve di Sarri avrà già preso forma.
Angelo Caradonna