L’Aquila Rugby, 20 anni fa l’ultimo scudetto

Il 23 aprile 1994 la finale di Padova vinta contro il Milan di Berlusconi

L’AQUILA. Un dolce ricordo lungo venti anni. Tutti gli aquilani ricordano ancora il pomeriggio del 23 aprile 1994, quando una città stretta attorno ai colori neroverdi, ha giocato, combattuto e vinto contro un avversario alla vigilia considerato quasi imbattibile e poi ha festeggiato fino a tarda notte insieme ai suoi campioni. Per gli oltre quattromila aquilani che hanno affollato e sofferto sulle gradinate dello stadio Plebiscito di Padova, sono indimenticabili anche le ore della vigilia, del lungo viaggio e della processione di auto e pullman fino in Veneto. Prima del fischio iniziale lo spettacolo della tribuna colorata di neroverde, e striscioni come “Benvenuti al Tommaso Fattori” e "Mille chilometri di fede" a voler offrire tutto il sostegno ad una squadra che, nella prima fase ed in semifinale contro la Benetton Treviso, aveva trasformato il suo campo in un un fortino praticamente inespugnabile. Il confronto tra il sodalizio del presidente Ettore Pietrosanti con il più quotato e campione in carica Milan Rugby, dell'allora neopresidente del consiglio Silvio Berlusconi si trasformerà con il passare dei minuti in una delle più gloriose pagine della storia del rugby aquilano. L'Aquila guidata da Massimo Mascioletti, alla fine di ottanta minuti tiratissimi, si aggiudicò il match grazie a sei calci piazzati di Gino Troiani (attuale team manager della Nazionale) e alla meta al 65' di Danie Gerber lanciato dal connazionale sudafricano Vim Visser. Questa la formazione scesa in campo: Serafino Ghizzoni, Danie Gerber, Giulio Morelli, Lanfranco Massimi, Pasquale De Ciantis, Luigi Troiani, Francesco Pietrosanti, Gianni Cicino, Carlo Caione, Walter Di Carlo, Antonio Colella, Vim Visser, Marco D'Onofrio, Massimo Alfonsetti, Andrea Castellani (67' Giovanni Alfonsetti). Il titolo più giovane della ricca bacheca aquilana (cinque scudetti 1966-67, 1968-69, 1980-81, 1981-82, 1993-94 e due Coppa Italia 1972-73, 1980-81) ha purtroppo chiuso un ciclo che stenta a riaprirsi. L'Aquila di oggi, dopo la retrocessione della scorsa stagione dal campionato d'eccellenza, grazie alla squadra allestita dal ds Mauro Zaffiri e guidata dal tecnico Nanni Raineri, è tornata a vincere ed è pronta a tornare nella massima serie.

Tommaso Cantalini

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