L’Aquila, servono rinforzi: spunta l’idea Di Benedetto 

Sfumato Terriaca, nel mirino c’è l’ex San Nicolò  In prova l’attaccante argentino Zicarelli, scuola River

L’AQUILA. In casa L’Aquila si continua a lavorare senza sosta per essere pronti in vista del campionato di Promozione e dell’esordio in coppa Italia contro il San Gregorio previsto domenica. Già tre le doppie sedute di allenamento che il gruppo ha dovuto sostenere sotto la guida del tecnico Roberto Cappellacci, del vice Andrea Sciarra e del preparatore dei portieri Dino Galano. La rosa che sta prendendo parte alla preparazione tra le mura del Gran Sasso-Acconcia sta rispondendo bene nonostante abbia iniziato a sudare con un po’ di ritardo rispetto ad altre compagini che lotteranno contro i rossoblù per la promozione in Eccellenza.
Continua allo stesso tempo la missione della società presieduta dai membri del Supporters Trust L’Aquila Mè, che con la collaborazione dei Red Blue Eagles si stanno impegnando a reperire risorse utili alla causa, trovando risposte incoraggianti da parte della città. Sono sempre di più le attività commerciali e imprenditoriali che stanno aderendo al progetto, con il calcio aquilano sempre più vicino alla città.
Tornando alla squadra, ieri i giocatori hanno svolto allenamento nella mattinata, intorno alle 10,30. Oggi torneranno a sudare nel pomeriggio. Un organico che resta ancora in continua evoluzione. In settimana infatti, sono andati via il difensore Francesco Carnicelli, approdato al Tornimparte, e l’ esterno d’attacco Mauro Veneroso, che proseguirà probabilmente la sua carriera lontano dall’Abruzzo. Non ha risposto alla convocazione il portiere classe 2002 Lorenzo Turisini, prossimo ad accasarsi al San Gregorio. Si sta lavorando per reperire il terzo portiere, anche se probabilmente sarà una lotta a due tra Barbato e Rossetti, con Cappellacci che quindi avrà la doppia chance di disporre sia di un under che di un over in base alle esigenze che avrà nel corso del campionato.
Si allontanano le riconferme di Zazzara e Silvestri, che non sono stati convocati lo scorso lunedì e che non hanno ancora raggiunto l’ accordo. Il volto nuovo è quello di Agustìn Zicarelli. Attaccante argentino, nativo di Buenos Aires, classe ‘98, cresciuto nel settore giovanile del River Plate, lo scorso anno Zicarelli ha militato in serie D con il Fasano collezionando 14 presenze e andando a segno due volte. Giocatore forte fisicamente che predilige giocare esterno anche se con il club brindisino ha giocato spesso come punta centrale. Oggi l'ex Milionarios ha svolto il primo giorno di allenamento con i nuovi compagni e si capirà se riuscirà a convincere il tecnico di Tortoreto a restare in rossoblù. Il reparto dove bisognerà mettere mano con immediatezza è il centrocampo visto che attualmente ci sono solo quattro giocatori di ruolo. L’ obiettivo è quello di reperire una mezzala capace di far rifiatare Morra e Di Norcia e un top player per rimpiazzare Catalli, approdato al Chieti. Tramontato il sogno di un ritorno di Steri che si sta allenando con l’ Arzachena, il nome forte accostato a L’Aquila è quello di Marco Di Benedetto, pescarese classe ‘95 scuola Juve, ex numero 10 del San Nicolò, e reduce dall’esperienza in D con il Forlì. Inoltre il club rossoblù continua a cercare anche una prima punta, dopo che è sfumata la possibilità di acquistare Terriaca, passato all’Amiternina.
Pierluigi Trombetta
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