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L'Aquila subisce la carica dei Cavalieri
Neroverdi sconfitti in casa dal Prato, decisive tre mete degli ospiti a inizio ripresa
L'AQUILA. Sconfitta casalinga per i neroverdi, che escono battuti dal Fattori, con il risultato di 17-35, nella gara contro i Cavalieri Prato, valevole per la seconda giornata del campionato di rugby di Eccellenza. L'incontro, deciso a cavallo dei due tempi, ha visto, soprattutto nella prima frazione di gioco, equilibrio e qualche errore di troppo da parte delle due squadre. Nel primo tempo gli ospiti avrebbero potuto, in due occasioni, andare in meta, ma sono stati fermati al 2' dalla difesa aquilana e al 18' da un passaggio in avanti di Chiesa. Gli aquilani non sono riusciti a mettere punti sul tabellino, a causa dell imprecisione sui calci.
Si tratta di due errori di Gerber e uno di Paolucci, che prova a realizzare da centrocampo. Prima della fine del tempo, esce però fuori l'esperienza degli uomini allenati da De Rossi, che colpiscono proprio all'ultimo giro di lancette e chiudono la gara nei primi minuti della ripresa. L'equilibrio della partita infatti si rompe al 40' con Ngawini, che recupera una palla vagante all'altezza dei 22 metri aquilani, e corre da solo a schiacciare in meta. I neroverdi accusano il colpo e alla ripresa delle ostilità, nel giro di sette minuti, subiscono tre mete pesanti che mettono la parola fine all'incontro. Nonostante il punteggio oramai compromesso, L'Aquila prova a reagire e schiaccia in meta per due volte: la prima al 12' con Marco Di Massimo, alla sua seconda marcatura stagionale dopo quella realizzata contro i Crociati; poi al 25' con Antonio Brandolini, che concretizza il grande lavoro del pacchetto di mischia neroverde a seguito di una touche.
Le emozioni non sono finite. Nel finale di gara, arrivano ancora due mete, una per parte, con Von Grumbkow per i "tuttineri" e con una meta tecnica assegnata ai neroverdi dal direttore di gara, per un placcaggio senza palla su Crichton, che stava per recuperare un pallone da schiacciare in meta. Nonostante la sconfitta, il tecnico aquilano Massimo Di Marco si dice comunque soddisfatto per quanto fatto vedere dai suoi: «Nel primo tempo siamo riusciti a contenere bene una squadra ben organizzata, che lotterà per la vittoria del campionato. I ragazzi hanno dato tutto, con grande orgoglio, sapendo che non è facile impattare con avversari che hanno iniziato la preparazione con notevole anticipo rispetto a noi. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza e giocarcela sempre contro qualunque avversario. A partire da domenica a Reggio Emilia».
Risultati seconda giornata: Banca Monte Crociati San Gregorio Catania 26-21 (5-1); Cammi Calvisano-Rugby Reggio 50-13 (5-0); Mantovani Lazio Petrarca Padova 28-28 (2-2); L'Aquila Rugby 1936-Estra I Cavalieri Prato 17-35 (0-5); oggi (ore 15 Rai sport 1) Femi Cz Rovigo-Marchiol Mogliano. Classifica: Petrarca Padova, Cammi Calvisano, Banca Monte Crociati e Estra I Cavalieri Prato (-4) 6; L'Aquila Rugby, Marchiol Mogliano e Femi Cz Rovigo 4; Mantovani Lazio 2; San Gregorio Catania 1; Rugby Reggio 0. Prossimo turno (sabato 22 ottobre, ore 16): Marchiol Mogliano-Cammi Calvisano; Mantovani Lazio-Crociati Rugby; San Gregorio Catania-Femi-CZ Rovigo; Petrarca Padova-Estra I Cavalieri Prato; (domenica 23 ottobre h. 15, diretta tv Rai Sport 1) Reggio Emilia-L'Aquila Rugby.
Si tratta di due errori di Gerber e uno di Paolucci, che prova a realizzare da centrocampo. Prima della fine del tempo, esce però fuori l'esperienza degli uomini allenati da De Rossi, che colpiscono proprio all'ultimo giro di lancette e chiudono la gara nei primi minuti della ripresa. L'equilibrio della partita infatti si rompe al 40' con Ngawini, che recupera una palla vagante all'altezza dei 22 metri aquilani, e corre da solo a schiacciare in meta. I neroverdi accusano il colpo e alla ripresa delle ostilità, nel giro di sette minuti, subiscono tre mete pesanti che mettono la parola fine all'incontro. Nonostante il punteggio oramai compromesso, L'Aquila prova a reagire e schiaccia in meta per due volte: la prima al 12' con Marco Di Massimo, alla sua seconda marcatura stagionale dopo quella realizzata contro i Crociati; poi al 25' con Antonio Brandolini, che concretizza il grande lavoro del pacchetto di mischia neroverde a seguito di una touche.
Le emozioni non sono finite. Nel finale di gara, arrivano ancora due mete, una per parte, con Von Grumbkow per i "tuttineri" e con una meta tecnica assegnata ai neroverdi dal direttore di gara, per un placcaggio senza palla su Crichton, che stava per recuperare un pallone da schiacciare in meta. Nonostante la sconfitta, il tecnico aquilano Massimo Di Marco si dice comunque soddisfatto per quanto fatto vedere dai suoi: «Nel primo tempo siamo riusciti a contenere bene una squadra ben organizzata, che lotterà per la vittoria del campionato. I ragazzi hanno dato tutto, con grande orgoglio, sapendo che non è facile impattare con avversari che hanno iniziato la preparazione con notevole anticipo rispetto a noi. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza e giocarcela sempre contro qualunque avversario. A partire da domenica a Reggio Emilia».
Risultati seconda giornata: Banca Monte Crociati San Gregorio Catania 26-21 (5-1); Cammi Calvisano-Rugby Reggio 50-13 (5-0); Mantovani Lazio Petrarca Padova 28-28 (2-2); L'Aquila Rugby 1936-Estra I Cavalieri Prato 17-35 (0-5); oggi (ore 15 Rai sport 1) Femi Cz Rovigo-Marchiol Mogliano. Classifica: Petrarca Padova, Cammi Calvisano, Banca Monte Crociati e Estra I Cavalieri Prato (-4) 6; L'Aquila Rugby, Marchiol Mogliano e Femi Cz Rovigo 4; Mantovani Lazio 2; San Gregorio Catania 1; Rugby Reggio 0. Prossimo turno (sabato 22 ottobre, ore 16): Marchiol Mogliano-Cammi Calvisano; Mantovani Lazio-Crociati Rugby; San Gregorio Catania-Femi-CZ Rovigo; Petrarca Padova-Estra I Cavalieri Prato; (domenica 23 ottobre h. 15, diretta tv Rai Sport 1) Reggio Emilia-L'Aquila Rugby.
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