Manuel Marras, 25 anni, unico attaccante sotto contratto

MERCATO / LE MANOVRE DEL DELFINO

L’attacco è da rifondare, Bellini può finire in Albania 

Solo Marras è sotto contratto. Il Partizan Tirana vuole l’ariete uruguagio

PESCARA. Tra giocatori sotto contratto e coloro che rientreranno dal prestito, il Pescara ha già una trentina di elementi che il nuovo tecnico Luciano Zauri dovrà gestire e valutare per il futuro. Lo zoccolo duro del Delfino, con i vari Fiorillo, Scognamiglio, Balzano, Perrotta, Ciofani, Memushaj e Bruno non sarà toccato. A questi bisogna aggiungere il baby difensore Bettella, che ha un altro anno di prestito dall’Atalanta, e il 21enne mediano Kanoutè. Il terzino Cristiano Del Grosso, sondato anche dal Monza, rinnoverà il contratto per un’altra stagione.
Da valutare la posizione di Gaston Brugman, Manuel Marras e Santiago Bellini. L’attaccante uruguagio potrebbe essere riscattato dal Wanderers per poi girarlo in prestito altrove. Per il gigante sudamericano ci sono delle richieste dall’estero e la più concreta arriva dall’Albania. Qualche giorno fa, infatti, i campioni in carica del Partizan Tirana hanno fatto una richiesta ufficiale al Delfino con tanto di documentazione e offerta economica per il prestito di una stagione. Il club biancazzurro sta facendo delle valutazioni e, calcolando gli ottimi rapporti che ci sono con il Wanderers Montevideo, potrebbe riscattare il 23enne Bellini per poi girarlo in prestito.
Il Pescara con le partenze di Mancuso, Monachello, Sottil, Antonucci, Del Sole e Capone deve rifondare il reparto offensivo. Marras è l’unico attaccante sotto contratto reduce dalla splendida annata con Pillon in panchina. Qualche giorno fa il Delfino ha valutato Lorenzo Di Livio (1997) del Siena, ma i prospetti selezionati dal ds Bocchetti e dal direttore tecnico Repetto sono altri. Il sogno sarebbe Daniel Ciofani, 34 anni, già cercato a gennaio, ma difficilmente lascerà Frosinone. Piace tanto il 20enne Gianluca Scamacca del Sassuolo, ora al Mondiale under 20, anche lui cercato la scorsa estate e nel mercato di gennaio. La pista, però, non è facilissima, visto che l’entourage del giocatore punta alla serie A.
Oltre all’attaccante degli emiliani, nella lista della spesa c’è anche Federico Bonazzoli, 22 anni, quest’anno 8 gol con la maglia del Padova ma di proprietà della Sampdoria. Più defilato Luca Clemenza, anche lui al Padova nell’ultima stagione ma di proprietà della Juventus. Il 21enne fantasista ex Ascoli piace al Delfino, ma è l’alternativa a Riccardo Sottil.
Quest’ultimo, infatti, prima di lasciare Pescara ha manifestato al presidente Sebastiani la ferma volontà di tornare in biancazzurro anche per la prossima stagione. Sottil farà di tutto per convincere la Fiorentina a girarlo di nuovo in prestito, ma non sarà semplice. Per quanto riguarda la difesa, invece, sono stati sondati due terzini sinistri. Il primo è un vecchio pallino del Pescara: Filippo Costa della Spal. Il 24enne scuola Chievo potrebbe lasciare Ferrara, ma c’è l’ostacolo ingaggio (quasi 300mila euro) e la serie B, categoria che Costa potrebbe valutare in un secondo momento, ovvero dopo la seconda parte del ritiro estivo. L’altro nome tenuto in considerazione dagli uomini mercato biancazzurri è Luca Ranieri, 20 anni, di proprietà della Fiorentina, che nell’ultima stagione si è fatto le ossa al Foggia.
Ranieri sta disputando il Mondiale under 20 e nella gara d’esordio contro il Messico è andato anche a bersaglio. Il Pescara sa bene che, se dovesse continuare così, la pista si complicherebbe parecchio. Infine, da segnalare che tre giorni fa a Pescara è arrivato Silvio Pagliari, l’agente di Gaston Brugman. Il procuratore marchigiano è stato a pranzo con Sebastiani e ha parlato del futuro del suo assistito. Il Pescara lo valuta non meno di 2,5 milioni di euro e per Gaston già ci sono delle richieste, anche dall’estero.
©RIPRODUZIONE RISERVATA