L’ex Borra: «Che bello tornare a Roseto» 

Basket A2, domenica il via ai play off con gli Sharks che affronteranno il Treviglio al primo turno

ROSETO. Roseto si sta preparando ad affrontare Treviglio ai play off, squadra in cui gioca il pivot Jacopo Borra, 215 centimetri per 120 chili di peso, centrone che ha vestito la canotta biancazzurra degli Sharks nella stagione 2014/2015 dell’allora A2 Silver, ed anche in quella successiva che fu la prima con i gironi est ed ovest: «Ho ricordi bellissimi», racconta il lungo dei lombardi che apre il libro dei ricordi: «Il primo anno eravamo in lotta per la salvezza e per poco non agguantammo la post season, mentre il secondo fu una grande cavalcata: peccato che ai play off prendemmo un Ferentino in gran forma, ho sempre pensato che avremmo potuto divertirci di più. Dal punto di vista personale poi il ricordo è ancora più speciale, sono stato bene a Roseto e sarà un piacere rincontrare tanti amici a partire dalla famiglia Cimorosi, che mi fece sentire come a casa». Borra porterà anche dei saluti speciali: «Quelli di Bryon Allen, col quale ho cenato qualche sera fa: sapeva che sarei tornato a Roseto per giocare e ha detto di abbracciare tutti». Treviglio contro Roseto è la sfida tra due sorprese secondo Borra: «E pensare che l’estate scorsa a noi ci davano ultimi nell’Ovest e al Roseto poco meglio, ed invece eccoci qua. Mi aspetto una serie divertente, tra due squadre giovani e spettacolari che vogliono correre. Non so come finirà, ma già oggi per tutti noi è bello esserci». Treviglio terza in campionato partirà coi favori del pronostico e il vantaggio del fattore campo: «Ma l’assenza di Pecchia è importante: ci dava equilibrio e consistenza, non per nulla aveva vinto più volte il titolo di giocatore della settimana. Per fortuna con l’arrivo di Reati abbiamo acquisito quell’esperienza in più che ci sarà utile per riaggiustare certi equilibri». In squadra anche Treviglio ha tanta gioventù: «Il play Caroti è del ’97 e sta meritando di giocare tanto, poi abbiamo il classe 2000 Palumbo che ha giocato con tanti dei vostri alla Stella Azzurra, e l’ala di 2 metri D’Almeida che non ha ancora 18 anni. Coach Vertemati sta lavorando bene con loro, giocheranno minuti importanti», afferma Borra, che poi analizza questa serie che scatterà domenica: «Noi siamo meno atletici ma di sicuro abbiamo più stazza in certe posizioni. Roseto vorrà correre, ma se saremo solidi non gli concederemo questa possibilità, anche perché in difesa poi ci potremo sempre accoppiare bene. Importante sarà mantenere il vantaggio del fattore campo: Roseto tenterà il colpaccio nelle prime due gare che giocheremo a Treviglio, ma anche noi proveremo a fare lo stesso al PalaMaggetti: sarà difficile ma indispensabile per portare la serie dalla nostra parte. Poi vinca il migliore».
Marco Rapone
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