calcio a 5

L’Italia sorride, Ungheria ko a Montesilvano

Le azzurre della Nazionale femminile battono 4-0 le magiare dopo la cinquina rifilata al Foro Italico. La pescarese dell’Icobit D'Incecco: «Giocare davanti alla mia gente è stato davvero emozionante»

MONTESILVANO. Il Palaroma di Montesivano porta bene alla nazionale italiana femminile di calcio a 5, che ieri sera ha fatto il bis aggiudicandosi anche la seconda amichevole contro l'Ungheria, per 4-0, dopo il 5-0 conquistato nell'esordio assoluto al Foro Italico di Roma appena tre giorni fa. Il pubblico abruzzese ha risposto con entusiasmo all'appello, e non ha fatto mancare il suo sostegno alle azzurre, riservando particolare affetto alla pescarese Ersilia D'Incecco, storica giocatrice della Icobit Montesilvano e alla compagna di club Bruna Borges che, dopo aver ben figurato a Roma, si sono confermate come due elementi di spicco del gruppo.

Due delle quattro reti segnate portano appunto la loro firma, mentre le altre due sono opera di un altra giocatrice nota a Montesilvano, la ex Arianna Pomposelli e di Jociane Neka, fresca di scudetto con la Ternana. Numerose le modifiche nella rosa decise dal tecnico Menichelli, che ha stravolto quasi completamente la squadra rispetto alla prima gara, per testare le tante convocate.

Dunque fuori Xaxho, Exana, Tardelli, Luciani, Violi e Maione, e spazio invece a Pastorini, Benetti, Neka, Siclari e Di Biase. Formazioni a parte, però, non cambiano il copione nè l'esito dell'incontro: ancora una vittoria schiacciante dopo un match assolutamente a senso unico, che ha visto le azzurre del futsal sempre saldamente al comando e mai intimorite dalle avversarie, cui non è stato concesso nemmeno il punto della bandiera. «Giocare al Foro Italico davanti a quattromila persone è stata per me un'emozione incredibile, ma anche di disputare questo incontro in maglia azzurra proprio in casa mia, e cantare l'inno davanti a persone che seguono il mio percorso da ormai 15 anni mi ha fatto un grandissimo effetto», ha commentato soddisfatta a fine incontro Ersilia D'Incecco. «Non posso che dedicare questo successo a tutte le persone che mi sono vicine, la mia famiglia e naturalmente la società del Montesilvano e i suoi tifosi perché senza di loro non avrei mai avuto modo di essere qui. Il bilancio finora non può che essere positivo, con due vittorie su due gare disputate, ma non dimentichiamo che abbiamo avuto modo di allenarci insieme solo 10 giorni, per cui c'è ancora tanto margine di crescita. Per il futuro mi auguro di vedere ancora più Montesilvano in questa Italia e di centrare tanti altri successi».

Francesca Lupone

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