<strong>Basket. </strong>Domani la Tercas Teramo a Caserta

La sfida fra i due Jones può accendere la partita

TERAMO. Bobby in biancorosso, Jumaine in bianconero. Sono i due Jones della partita di domani sera (ore 20.30) al PalaMaggiò di Caserta, fra la Pepsi e la Banca Tercas Teramo, uno dei duelli del match che potrebbe avere la sua importanza sul risultato finale.
Hanno lo stesso cognome, sono americani e giocano entrambi nel ruolo di ala. Per il resto sono parecchio diversi per età, stazza fisica, esperienza - tutti fattori in cui prevale il casertano, che ha militato a lungo in Nba mentre il biancorosso viene dalla D-League - e per duttilità tattica, visto che Jumaine può giocare anche nel pitturato mentre Bobby è solo esterno.

Ma soprattutto di diverso tra loro c’è il rendimento di questa stagione che vede prevalere il Jones bianconero: basta vedere la media dei minuti di impiego (32.7 Jumaine, 26.3 Bobby) per capire la diversità del loro apporto all’economia di gioco delle rispettive squadre. E se non fosse ancora abbastanza chiaro, andatevi a leggere le altre statistiche: Jumaine segna 14 punti a partita, mentre Bobby si ferma a 11.4; il casertano tira da tre con il 44.3% e ha una media rimbalzi di 8,1 a partita, mentre l’ala biancorossa ha una media del 39,7% nel tiro dalla lunga distanza e paga dazio soprattuto sui rimbalzi, dove si ferma a 4.2.

Il confronto diventa addirittura impietoso se prendiamo in esame la partita di domenica scorsa: Jumaine Jones è stato uno degli artefici della vittoria della Pepsi Caserta sul campo della Scavolini Pesaro, dove ha messo a referto 23 punti con uno straordinario 7/8 da tre; nella sfida persa in modo rocambolesco dal Teramo in casa contro Cantù, Bobby Jones si è distinto solo in alcuni momenti, quando ha difeso con grande aggressività, ma non si può proprio dire che abbia brillato, mettendo a referto solo 6 punti con 0/3 dall’arco.

Eppure, nonostante il confronto a distanza sia tutto a favore del Jones di Caserta, nell’unico confronto diretto le cose sono andate diversamente. Tercas Teramo-Pepsi Caserta del 15 novembre scorso fu una partita per molti versi simile a quella sciagurata di domenica scorsa con Cantù, ma dall’esito opposto: sotto di 15 punti, il Teramo giocò negli ultimi sette minuti una pallacanestro da antologia, recuperando lo svantaggio e chiudendo i conti con un margine di 7 punti (92-85). In quel frangente Bobby Jones, in precedenza avulso dal match, giocò alla grande sul suo omonimo bianconero, annullandolo, e contribuendo non poco alla felice rimonta dei biancorossi. Alla fine segnò di più, prese più rimbalzi e una valutazione più alta di Jumaine: domani a Caserta sarà difficile ripetersi, ma Bobby ha dimostrato di potercela fare.

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