I biancorossi alla finestra nella 26ª giornata. Milano vince a Cremona, Cantù scivola in casa a sorpresa

La Tercas resta a 4 punti dai play off

Caserta supera Avellino, il Teramo conserva una piccola speranza

TERAMO. La sosta forzata - per l’esclusione dal campionato di serie A di basket della Sebastani Napoli, avversario di turno della Tercas Teramo - non toglie ai biancorossi la speranza di avvicinare la zona play off che dista ancora quattroi punti. Il club del presidente Carlo Antonetti si giova della sconfitta in extremis (per soli due punti) dell’Air Avellino - ottava e ultima attualmente nel ranking per gli spareggi scudetto - nel derby con la Pepsi Caserta di coach Sacripanti, trascinata alla vittoria dall’ex Nba Jumaine Jones.

La Montepaschi Siena vince solo di sei punti e fa quasi notizia. L’11ª giornata di ritorno del massimo campionato di basket fa registrare qualche ostacolo in più per la capolista Montepaschi, che però, a differenza di quanto accadde a Roma contro la Lottomatica di Boniciolli, non frena al PalaSavelli ma allunga pure in classifica per il concomitante scivolone casalingo del Ngc Medical Cantù di coach Dalmonte.
La Sigma Coatings Montegranaro dimostra di essere squadra vera e di vertice, ma alla fine cede il passo ai campioni d’Italia, che si impongono per 92-86 con 23 punti di un super Lavrinovic e 17 di Sato (19, tra i marchigiani di Frates, di Maestranzi).

Alle spalle degli uomini di coach Pianigiani, e distanti 16 lunghezze, si forma un corteo di quattro antagoniste perché la Ngc Medical Cantù frana al PalaPianella sotto i colpi della pericolante Carife Ferrara: gli estensi fanno il pieno per 76-64 con 21 punti di Ford e ritrovano linfa vitale in vista del volatone per la salvezza.
Perché ora, assieme a Ferrara, all’ultimo gradino c’é la matricola Vanoli Cremona, che perde al PalaRadi per 81-78 il derby lombardo con l’Armani Jeans Milano, anticipo di mezzogiorno griffato dai 16 punti di Bulleri, il trascinatore delle ex scarpette rosse che agganciano così Cantù in compagnia di Caserta e Bologna.

La Pepsi Caserta, come detto, fa suo l’altro derby della domenica, quello campano con l’Air Avellino di coach Pancotto, con il punteggio di 81-79, infilando i rivali allo sprint grazie ai 25 punti (e 35 di valutazione) di Jones, mattatore assieme all’irpino Akyol (21).
Nell’anticipo di sabato, invece, la Canadian Solar Virtus Bologna aveva in pratica chiuso le porte dei play-off alla Benetton Treviso di coach Repesa, travolta al PalaVerde per 61-50 con 15 punti di Maggioli e 13 dell’ex teramano Moss. Sempre sabato, anticipo fatale per la Lottomatica Roma di Boniciolli, che si faceva soprendere sul parquet amico dalla Cimberio Varese per 71-64 nonostante i 18 punti di Winston.

Una boccata d’ossigeno in chiave salvezza anche per la Scavolini Spar Pesaro (prossimo avversario della Tercas Teramo), che infiamma l’Adriatic Arene regolando per 79-61 l’Angelico Biella, che può consolarsi solo per i 15 punti di Aradori. I piemontesi sono invischiati in piena zona retrocessione dopo una prima parte di torneo alla grande. La Tercas deve guardarsi alle spalle perché le due pericolanti, Carife e Vanoli ora sono a 4 punti. Il match con Pesaro ha quindi una vaalenza particolare.