Lanciano, assalto alla zona play off

La Valle del Giovenco a Cava per dare una svolta al suo campionato

Si dovrebbe giocare, maltempo permettendo. Ma è stata un’impresa, vuoi per scongiurare il pericolo (concreto) delle porte chiuse al Biondi vuoi per le non perfette condizioni fisiche di diversi rossoneri. Si dovrebbe giocare e la Virtus Lanciano vuole allungare la striscia positiva (cinque gare) e avvicinare la zona play off. Possibilmente, battendo la Reggiana per superarla in classifica.

Trasferta vietata agli emiliani. La prefettura, visto che l’impianto non è a norma dall’inizio della stagione per colpa dei lavori appaltati in ritardo dal Comune che prenderanno il via nei prossimi giorni, voleva chiudere i cancelli di tutti i settori. Virtus Lanciano-Reggiana a porte chiuse, poi è prevalso il buonsenso grazie alla mediazione della Lega Pro e della società, oltre alla stessa amministrazione comunale. Uno sforzo che va di pari passo con quello profuso dallo staff medico. In settimana ha dovuto rimettere in piedi Colombaretti alle prese con l’influenza. Anche altri rossoneri hanno avuto acciacchi di vario tipo. E l’ultimo a dare forfait è stato il centrocampista Federico Amenta, alle prese con un problema al ginocchio, il cui nome si è aggiunto all’elenco degli indisponibili che comprende Oshadogan, Zeytulaev, Vastola e Turchi, già assenti a Cava de’ Tirreni. Quindi, a ben vedere, rispetto a domenica scorsa manca solo Amenta il cui posto a centrocampo dovrebbe essere preso da Perfetti. per il resto, tutte conferme.

Anche la Reggiana è in ascesa: quattro vittorie nelle ultime sei gare, tre nelle ultime quattro. Ed è balzata a ridosso dalla zona play off con due punti in più dei frentani. Dopo la sconfitta di Giulianova, sembrava traballante la panchina di Dominissini, a tal punto che al Giglio era stato segnalato Sarri. Ma il tecnico ha scacciato le ombre conquistando, con la squadra, dieci dei dodici punti disponibili. Al Biondi, però, arriva con un dubbio, legato alle condizioni fisiche di Alessi, il trequartista. Qualora non dovesse farcela in attacco potrebbe giocare Temelin, originario di Pescara, in coppia con Rossi, visto che Ingari è fuori uso al pari di Ferrando, Morelli e Mallus (infortunati), oltre allo squalificato Mei. In difesa è previsto il ritorno di Stefani il difensore-rigorista.