i rossoneri

Lanciano, preso l’attaccante Lanini. L’Udinese cerca di convincere Scuffet

I movimenti di mercato dei frentani: preso il rinforzo per l'attacco resta il problema del portiere

LANCIANO. Eric Lanini è un giocatore della Virtus Lanciano: l’ex centravanti della Virtus Entella nella tarda serata di venerdì ha raggiunto il ritiro di Roccaraso, e da ieri si allena agli ordini dell’allenatore Roberto D’Aversa. Per l’attaccante, nato a Torino nel 1994, deve essere solo messo nero su bianco il prestito dalla Juventus con diritto di riscatto e controriscatto. Lanini è, infatti, un prodotto del settore giovanile bianconero: con la Primavera allenata da Marco Baroni nel 2013 è stato, seppur in condominio con altri quattro giocatori, capocannoniere del Torneo di Viareggio con 5 reti.

Poi la Juve lo ha mandato prima in prestito a Prato in Lega Pro (7 reti in 22 partite) e quindi a Chiavari (3 reti in 18 presenze). Lanini era a un passo dalla Pro Vercelli, che però ha preso in prestito un altro centravanti della Juventus, Stefano Beltrame (1993). Oltre all’ingaggio dell’ex Entella, i frentani stanno per chiudere anche con un’altra punta centrale, che salvo imprevisti sarà il calabrese Pietro Iemmello, classe 1992, che nell’ultima stagione è stato a Foggia. La Virtus sta trattando con lo Spezia l’acquisto definitivo del cartellino del giocatore, sul quale vorrebbe reinvestire buona parte dei 350mila euro incassati dalla Juventus per Mame Thiam: al club ligure i rossoneri dovrebbero girare una cifra tra i 200 e i 250mila euro. Sempre per quanto riguarda il reparto offensivo, si lavora per la cessione di Mohamed Fofana, rientrato dal prestito a Grosseto: l’attaccante franco-senegalese potrebbe trasferirsi al Rimini, neopromosso in Lega Pro.

Da un capo all’altro del campo, in attesa di puntellare difesa e centrocampo, resta in piedi il problema del portiere. La Virtus incassa per ora il diniego di Simone Scuffet (1996) e del suo entourage, ma non si dà per vinta nella corsa all’estremo difensore friulano. Il direttore sportivo dell’Udinese, Cristiano Giaretta, spinge perché Scuffet accetti l’anno di esperienza in Serie B.

Le richieste non mancano: ben nove club della lega cadetta si sono fatti avanti! L’agente del giocatore, come pure altri dirigenti bianconeri, preferiscono però che resti in A, anche come dodicesimo: o a Udine, o in una squadra impegnata nelle coppe europee. Lanciano soddisfa invece una delle condizione poste dai dirigenti favorevoli al prestito in B: il posto da titolare indiscusso. Se a Scuffet lo proponesse il Cesena, che pure si è fatto avanti, i romagnoli avrebbero la strada spianata grazie agli ottimi rapporti tra il direttore dell’area tecnica, Rino Foschi, e l’agente del giocatore, Claudio Vagheggi.

Al momento però, nella squadra allenata da Massimo Drago, il giovane friulano dovrebbe contendersi il posto con Federico Agliardi: per questa ragione Giaretta è pronto a dire sì alla Virtus, nel caso ovviamente che anche il procuratore dia il suo parere positivo.

Andrea Rapino

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