Edizione digitaleLanciano, Sinigaglia in campo a Verona
Formazione pressoché scontata viste le numerose indisponibilità
Subito in campo. Davide Sinigaglia protagonista sin dai primi allenamenti. Con ogni probabilità, debutterà domenica al Bentegodi contro la capolista Verona. Ha destato subito un’ottima impressione l’attaccante prelevato lunedì sera in prestito dal Cesena. Un’altra punta per arrivare ai play off. E, soprattutto, per cancellare sin dal primo impegno del nuovo anno l’1-5 casalingo contro la Reggiana. L’arrivo di Sinigaglia ha risvegliato un pizzico di entusiasmo, sopito dopo il clamoroso rovescio interno del 20 dicembre scorso. E’ stato il colpo di mercato della famiglia Maio, le cui ambizioni sono ancora più chiare.
Ora la palla passa alla squadra che, però, non ha tratto grandi giovamenti dalla lunga sosta. Sì, perché l’elenco degli indisponibili è rimasto lungo. Domenica niente da fare per Turchi, Oshadogan, Zeytualev, Vastola, Perfetti, infortunati. Probabilmente, anche per Coppini. E in più c’è il portiere Chiodini squalificato. In porta giocherà Aridità. E in questi giorni l’osservato speciale è Federico Amenta che ha ripreso a lavorare con i compagni, ma non è al top della condizione.
E così la formazione per domenica diventa quasi obbligata: Aridità tra i pali; in difesa, Colombaretti, Moi, Antonioli e Mammarella; a centrocampo sicuri Di Cecco, Sacilotto e Sansone. Resta una maglia da assegnare. Va a Amenta se dà garanzie. Altrimenti è un bel problema. Potrebbe giocare Umberto Improta sulla corsia di destra con Colussi e Sinigaglia lì davanti. Grandi alternative non ce ne sono, in attesa di ulteriori sviluppi di mercato. Formazione pressoché scontata per la ripresa del campionato. Al Bentegodi la Virtus Lanciano giocherà la prima di due gare in trasferta (l’altra a Pescara). Saranno il crocevia della stagione rossonera. I frentani per preparare meglio la sfida di domenica anticiperanno la partenza a domani. E svolgeranno la rifinitura a Veronello, nel centro sportivo del Chievo.
Nel frattempo, sembra essersi arenata la trattativa per la cessione di Drazen Bolic al San Marino. Il tecnico Evani, infatti, preferirebbe un altro giocatore per rinforzare il pacchetto arretrato. Niente da fare nemmeno per El Kamch, di proprietà della Virtus, al San Marino, visto che il Melfi non lo lascia partire. Problemi per definire lo scambio Zeytulaev-D’Aversa con il Gallipoli, fermo restando che D’Aversa (martedì in panchina) vorrebbe vestire la casacca rossonera. Intanto, l’attaccante Salvatore Foti della Sampdoria è in procinto di passare al Piacenza. Niente da fare per la Virtus che pure ci aveva fatto un pensierino, ma il giovane siciliano aveva detto chiaramente che voleva andare a giocare in B. E così sarà.
In casa frentana, si parla ancora dell’arrivo di un’altra punta, oltre a Sinigaglia. Si vedrà nei prossimi giorni. Intanto, Colussi sembra aver superato Morante nella gerarchia dell’allenatore. Non a caso domenica dovrebbe giocare. Comunque, sono entrambi sul mercato e, d’ora in avanti, ogni gara sarà buona per guadagnarsi la conferma nella Virtus Lanciano.
Ora la palla passa alla squadra che, però, non ha tratto grandi giovamenti dalla lunga sosta. Sì, perché l’elenco degli indisponibili è rimasto lungo. Domenica niente da fare per Turchi, Oshadogan, Zeytualev, Vastola, Perfetti, infortunati. Probabilmente, anche per Coppini. E in più c’è il portiere Chiodini squalificato. In porta giocherà Aridità. E in questi giorni l’osservato speciale è Federico Amenta che ha ripreso a lavorare con i compagni, ma non è al top della condizione.
E così la formazione per domenica diventa quasi obbligata: Aridità tra i pali; in difesa, Colombaretti, Moi, Antonioli e Mammarella; a centrocampo sicuri Di Cecco, Sacilotto e Sansone. Resta una maglia da assegnare. Va a Amenta se dà garanzie. Altrimenti è un bel problema. Potrebbe giocare Umberto Improta sulla corsia di destra con Colussi e Sinigaglia lì davanti. Grandi alternative non ce ne sono, in attesa di ulteriori sviluppi di mercato. Formazione pressoché scontata per la ripresa del campionato. Al Bentegodi la Virtus Lanciano giocherà la prima di due gare in trasferta (l’altra a Pescara). Saranno il crocevia della stagione rossonera. I frentani per preparare meglio la sfida di domenica anticiperanno la partenza a domani. E svolgeranno la rifinitura a Veronello, nel centro sportivo del Chievo.
Nel frattempo, sembra essersi arenata la trattativa per la cessione di Drazen Bolic al San Marino. Il tecnico Evani, infatti, preferirebbe un altro giocatore per rinforzare il pacchetto arretrato. Niente da fare nemmeno per El Kamch, di proprietà della Virtus, al San Marino, visto che il Melfi non lo lascia partire. Problemi per definire lo scambio Zeytulaev-D’Aversa con il Gallipoli, fermo restando che D’Aversa (martedì in panchina) vorrebbe vestire la casacca rossonera. Intanto, l’attaccante Salvatore Foti della Sampdoria è in procinto di passare al Piacenza. Niente da fare per la Virtus che pure ci aveva fatto un pensierino, ma il giovane siciliano aveva detto chiaramente che voleva andare a giocare in B. E così sarà.
In casa frentana, si parla ancora dell’arrivo di un’altra punta, oltre a Sinigaglia. Si vedrà nei prossimi giorni. Intanto, Colussi sembra aver superato Morante nella gerarchia dell’allenatore. Non a caso domenica dovrebbe giocare. Comunque, sono entrambi sul mercato e, d’ora in avanti, ogni gara sarà buona per guadagnarsi la conferma nella Virtus Lanciano.