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Leicester pronto a pagare 7 milioni e mezzo per Lapadula

Domani i dirigenti inglesi si riuniranno per decidere sull'offerta del Delfino, ma il Genoa resta in pole per l'attaccante biancazzurro. Intanto spunta anche la Lazio

PESCARA. «Siamo lì, in ballo per la serie A, ma non dobbiamo fare calcoli. Io credo in questa squadra». Daniele Sebastiani sa bene che il suo Pescara può davvero mettere le mani sulla serie A. «Pensiamo alle prossime due partite», taglia corto quando sente pronunciare la parola "promozione". «Abbiamo le stesse chance delle altre squadre che prenderanno parte ai play off. La griglia che si sta formando è altamente competitiva e tutte hanno le stesse possibilità di approdare in A. Trapani e Cesena, per esempio, stanno bene, e quella di Cosmi è la squadra che ha maggiore entusiasmo. E' anche un po' la squadra "simpatia" della B, ed è una vera rivelazione. Non dimentichiamo il Bari, che, sulla carta, è la più forte tra quelle che disputeranno i play off». Anche il Pescara, però, non è da meno e ha anche un piccolo vantaggio, la condizione fisica. Gli ultimi test effettuati dallo staff medico e dai preparatori hanno riscontrato una condizione strabiliante dei biancazzurri. Con dei picchi mai fatti registrare in precedenza.

E all'orizzonte c'è anche il ritorno di Hugo Campagnaro, che potrà dare un grande aiuto. Nell'ultima gara Zuparic, che ha giocato con la febbre, e Fornasier hanno sfoggiato una buona prestazione, però il ritorno di Campagnaro darebbe una maggiore solidità alla retroguardia calcolando la sua esperienza. Il presidente Sebastiani spera nella promozione del Delfino, ma allo stesso modo cerca di controllare il termometro dell'entusiasmo.

Il patron in questi giorni sta lavorando anche al Pescara del futuro. In primis sta perfezionando l'ultimo atto per la cessione dei pezzi pregiati. Lapadula e Caprari sono ambitissimi e, specie per il primo, c'è la fila. Ribadiamo che il Genoa è sempre in pole position e, se tra una settimana non arriverà un offerta superiore ai 10 milioni di euro per Lapagol e Caprari, già intorno al 17 maggio firmerà e depositerà i pre-contratti che ha già concordato con il club biancazzurro. Il Delfino ieri ha ricevuto anche una telefonata della Lazio. Il ds Tare si è interessato a Lapadula. L'unica che potrebbe far saltare il banco è il Leicester. La squadra di Ranieri è alla ricerca di un vice Vardy e, oltre a Islam Simani dello Sporting Lisbona, sta valutando Lapadula. Domenica allo stadio c'era di nuovo un uomo del club inglese, che ha espresso parere positivo. Stasera il Leicester si riunirà per decidere e, nel caso in cui ci fosse il disco verde, domani potrebbe arrivare la proposta di circa 7 milioni e mezzo di euro. Oltre a vendere, però, si provvederà anche a prendere altri giocatori. Il Pescara ieri ha ufficialmente fatto la proposta a Patrick De Carvalho Brey, terzino diciannovenne proveniente dal Vila Nova. L'esterno è stato in prova nei giorni scorsi e oggi toccherà ad un altro brasiliano. Si tratta del centrocampista Renan Donizete, classe 1995, ex Flamengo. Oltre al mercato dei calciatori, c'è anche quello dei direttori sportivi. Il Pescara per il prossimo anno ingaggerà, a meno di clamorosi ripensamenti, Luca Leone, attuale ds del Lanciano. Il ds, pescarese doc, dovrà però liberarsi visto che è ancora sotto contratto.

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