Il centrocampista del Pescara Massimiliano Busellato, 27 anni, sarà il grande ex contro il Cittadella

PESCARA-CITTADELLA

Oddo non cambia: i big verso la panchina 

Galano, Valdifiori e Memushaj ancora fuori dopo l’esclusione di Lecce

PESCARA . Ultime prove in vista del match contro il Cittadella. Domani all’Adriatico (ore 15) il Pescara andrà a caccia del primo successo stagionale dopo il terribile avvio (un punto in 6 partite e 5 ko di fila). Salvo sorprese, Massimo Oddo confermerà il 3-4-2-1 utilizzato negli ultimi 35' della gara in trasferta a Lecce, quando ha inserito Busellato e Vokic al posto di Omeonga e Belloni variando il 3-4-1-2 di partenza. Gara del cuore per Busellato, cresciuto nelle giovanili del Cittadella, con cui ha collezionato 121 presenze e 6 gol in 13 anni di militanza. Il grande ex farà coppia in mediana con Fernandes che potrebbe avere un’altra chance dopo il debutto da titolare in Salento, sulle corsie esterno spazio a Bellanova e Masciangelo. L’altra novità significativa dovrebbe essere rappresentata dall’impiego dal 1' di Vokic, che a Lecce è entrato bene in partita in posizione di trequartista di destra e Oddo sta pensando di premiarlo lasciando di nuovo fuori Galano, grande escluso al pari di Valdifiori e Memushaj. In attacco, insieme al 24enne sloveno, scelte quasi obbligate con Maistro a sinistra e Ceter punta centrale. Questa mattina, nel corso della rifinitura, lo staff tecnico in accordo con quello sanitario deciderà se convocare o meno Asencio. Ieri lo spagnolo ha svolto un allenamento differenziato e oggi proverà a lavorare con i compagni (comunque vada, al massimo andrà in panchina). In difesa, davanti a Fiorillo, si giocano due posti Balzano, Guth e Scognamiglio, mentre il centrale di sinistra sarà Jaroszynsky. Sei assenti per infortunio: Bocchetti, Drudi, Antei, Omeonga, Riccardi e Bocic.
Cittadella, allarme Covid-19. Nel tardo pomeriggio di ieri il club veneto ha comunicato che, in seguito ai tamponi effettuati mercoledì, sono stati riscontrati tre casi di positività al coronavirus. Si tratta di un dirigente e due calciatori, di cui non è stata resa nota l’identità. In base ad alcune indiscrezioni i giocatori alle prese con il Covid-19 non sarebbero titolari. I tre positivi sono in isolamento, mentre i controlli quotidiani effettuati sul resto del gruppo-squadra hanno dato esito negativo. Stamani è in programma un nuovo ciclo di tamponi e, dopo la rifinitura, il Cittadella si trasferirà in ritiro in Abruzzo. Domani Venturato confermerà il 4-3-1-2 con Maniero tra i pali, Ghiringhelli, Frare, Adorni e il rientrante Donnarumma in difesa, Vita (in ballottaggio con Proia), Pavan e Branca a centrocampo, D’Urso trequartista alle spalle di Ogunseye e Rosafio. Iori ha smaltito una contrattura muscolare e sarà a disposizione, Tavernelli è in dubbio, mentre salteranno di sicuro l’incontro gli infortunati Camigliano e Tsadjout.
Caos Var in B. Due giorni fa la Lega B ha annunciato in pompa magna l’introduzione del Var a partire dal girone di ritorno. «È una decisione epocale», le parole del presidente Mauro Balata che, però, non aveva fatto i conti con il numero uno dell’Associazione italiana arbitri Marcello Nicchi. Quest’ultimo, infatti, ha escluso l’utilizzo della tecnologia in B in tempi brevi. «A oggi non esiste», le parole di Nicchi, «non ho parlato con il presidente Balata e credo che quantomeno dovremmo essere consultati, visto che chi opera al Var sono gli arbitri. Non solo, il presidente federale Gravina mi ha confermato di non essere al corrente della cosa. In un momento così delicato per il Paese, con una pandemia che ha ripreso forza e con dei provvedimenti molto seri presi dal governo, è impossibile annunciare l’introduzione della Var che prevede tra l’altro un percorso di formazione specifico. Non ci sono le condizioni».

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