Pallanuoto, rinforzi dall’Asia per il Pescara dalla linea verde

Debutto in casa per il gruppo della promozione a cui si uniranno anche una cinese e una giapponese

PESCARA. A distanza di 11 anni il Pescara Pallanuoto torna a respirare aria di serie A1. Succede alla squadra femminile, rientrata dalla porta principale dopo i fasti dell'era Carrozza, quando con le pluridecorate Miceli, Allucci, Valkai e Stieber si sognava addirittura lo scudetto. Il tempo di toccare il fondo e riemergere, tra mille sacrifici, grazie a un gruppo di giovanissime atlete locali sotto la guida di un pescarese doc, Tommaso Cianfrone, ex giocatore della squadra maschile con un passato da dirigente.

Il nuovo esordio nella massima categoria sarà di fuoco, domani (sabato 15 ottobre) alle Naiadi, ore 15, contro il Plebiscito Padova campione d'Italia in carica. «Siamo emozionati ma pronti per questa stimolante avventura», dice l'allenatore Tommaso Cianfrone. «La nostra squadra è giovane con un'eta media di 18-19 anni. Abbiamo mantenuto il blocco che ha centrato la promozione dalla A2 con qualche inserimento nei ruoli più delicati come quello di due portieri per migliorare la fase difensiva e le due straniere per dare peso in avanti. L'obiettivo è quello della salvezza ma lo spirito sarà di giocarsela con tutti».

Tra i volti nuovi spicca quello di Divina Nigro, estremo difensore classe 1997 proveniente dal Cosenza. «Per quanto mi riguarda, si tratta di una esperienza in una realtà diversa da dove ero abituata. Essere giovani potrebbe anche essere un vantaggio, perché quando non si arriva con la tecnica potrebbe subentrare il cuore. Ho voglia di mettermi in gioco, so che la società punta su di me e spero di non deludere le aspettative». A farle da spalla l'altra numero uno Carla Maiorino, romana proveniente dal Rapallo. «Le prospettive sono buone. Mi piace l'ambiente e voglio vivere questa possibilità serenamente».

Il salto di qualità dovrebbe essere garantito dalle due straniere asiatiche che dovrebbero arrivare nell’immediata vigilia della prima di campionato: la cinese Zhang Jing, 20enne mancina già nel giro della nazionale, e la 24enne giapponese Miku Kolde, ex Cosenza. Il fascino orientale scelto con attenzione scrupolosa per alzare il tasso tecnico e offrire nuove soluzioni in avanti, oltre alla vena realizzativa del bomber Chiara Ranalli. «Siamo riuscite a coronare un sogno», aggiunge il capitano Cristina Di Berardino che ha fatto la trafila nelle giovanili biancazzurre. «e sono certa che affronteremo questo campionato al meglio delle nostre possibilità».

Appare ottimista il vice capitano Gaia Apilongo: «Il livello della serie A1 è sceso rispetto a qualche anno fa. Sono convinta che ce la potremo giocare con tante squadre e già domani, se dovessimo ripetere la prestazione della scorsa finale play off, potremo fare bene».

Le altre partite della 1°giornata sono Sis Roma-Milano, Bogliasco-Bologna, L'Ekipe Orizzonte-Rapallo, Messina-Cosenza. Il regolamento prevede una final six per lo scudetto dal 12 al 14 maggio, una retrocessione diretta dell'ultima classificata e uno spareggio play out tra 8°e 9°classificata per un'altra retrocessione.

Marco Ratta

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