CALCIO / SERIE C

Pescara aspetta la Virtus Verona e sogna, Zeman: "Dipende solo da noi"

Ai biancazzurri basta non perdere per accedere ai quarti. Zeman: "All'andata abbiamo sbagliato tatticamente"

PESCARA. Verso la partita di ritorno dei play off Pescara-Virtus Verona, domani lunedì 22 con inizio alle 20,30. Crescenzi non è al meglio, Pellacani è recuperato. Al Pescara basta un pareggio per andare avanti nei quarti di finale e continuare la corsa verso la promozione in B.

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Così l'allenatore dei biancazzurri Zeman alla vigilia.

Conferma della formazione. "Tutto è possibile. C’è qualche problema per qualcuno, devo valutare. Crescenzi? Sta “maluccio. Aloi? E’ in concorrenza con Palmiero. Ma può giocare in tutti i ruoli".

Gli avversari. "Loro hanno fatto bene per tutto il girone di ritorno, fuori casa qualcosa non andava all’inizio però hanno fatto 35 punti nel ritorno e stanno meglio ora. Spero non conoscano l’Adriatico, ma sono bravi loro a buttarsi negli spazi".

Condizione atletica. "Noi stiamo bene. A Verona il problema non è stato fisico ma tattico. A centrocampo eravamo messi male. Ho fatto quei due cambi subito per cercare di aggiustare le cose".

Tifosi. "Non lancio appelli. Vorrei che venisse tanta gente. A Pescara il calcio è sempre stato importante. Alla rifinitura sono stati splendidi, li ringrazio. Sono contento che la squadra viene seguita. Se venissero tanti tifosi sarei felicissimo. Poi dipende molto da noi".

Gol subiti. "Soffriamo e soffriremo per sempre le palle inattive. Chi ha sbagliato lo sa, peccato che se ne accorgono quando le cose sono successe".

Due risultati su tre. "La squadra vuole giocare per vincere. Lo ha sempre fatto e lo farà anche con il Verona. Zemanlandia è tornata? Io lo chiamo “il Pescara”, voi chiamatela come volete".

Le altre partite. "Il Cerignola non mi ha sorpreso, aveva già vinto altre partite. Il Gubbio sapevo fosse una buona squadra. L’Entella aveva altri obiettivi, devono dimostrare in campo".

La serie B. "Stiamo lavorando per andare il più lontano possibile. Ma ci sono anche altre squadre che hanno i nostri obiettivi". (e.g.)