Petrella: voglio restare qui Paolucci: sarà il mio anno 

L’esterno offensivo: «La mia intenzione è continuare l’avventura con il Teramo» Il trequartista: «Sono cresciuto rispetto a due anni fa, sfrutterò questa chance»

ALFEDENA. Uno sembrava in procinto di cambiare aria, l’altro è tornato a Teramo dopo una stagione al Taranto. Mirco Petrella e Lorenzo Paolucci hanno la stessa voglia di riscatto. Il primo era finito nell’elenco degli epurati, poi c’è stato il dietrofront della dirigenza, mentre Paolucci è reduce da un’annata sfortunata con il Taranto (retrocesso soprattutto a causa di problemi societari) dove però il 20enne di proprietà del Pescara è riuscito a giocare con continuità e profitto (31 presenze). Petrella e Paolucci fanno parte della batteria di trequartisti a disposizione del tecnico Antonino Asta che vorrebbe utilizzare il modulo 4-3-2-1.
Petrella può essere impiegato dietro alle punte, anche se in carriera ha agito spesso come esterno offensivo puro. Domenica il calciatore di Pratola Peligna compirà 24 anni e la prossima sarà la settima stagione in maglia biancorossa. Pochi giorni prima della partenza per il ritiro di Alfedena, Mirco è stato richiamato e ha raggiunto i compagni. La sua posizione è ancora al vaglio del tecnico, però le premesse per continuare l’avventura con il Diavolo ci sono tutte. «Per il momento resto qui, la mia intenzione è di proseguire a giocare con il Teramo, poi vedremo cosa succederà. Rispetto alla Lega Pro 2016-17 il prossimo campionato (si chiamerà serie C) dovrebbe essere più equilibrato. «Non ci sono più Parma e Venezia, perciò sarà un girone più morbido. Sarà fondamentale iniziare con il piede giusto». L’obiettivo è cancellare la stagione scorsa. «Sono d’accordo, questo è l’anno zero, dobbiamo metterci alle spalle una stagione da dimenticare. Tra i tanti campionati che ho disputato con la maglia biancorossa l’ultimo è stato il più difficile. Quando ti ritrovi a combattere per salvare la categoria e in quelle posizioni di classifica hai una prospettiva diversa. Allo stesso tempo quella situazione ci ha insegnato tante cose per non ricommettere errori in futuro».
Paolucci torna a Teramo con entusiasmo. «Voglio sfruttare questa chance in una piazza dove c’è una grande organizzazione. A livello personale, l’avventura a Taranto è stata molto formativa. Peccato per la retrocessione, però mi sento molto più maturo sia dal punto di vista caratteriale che fisico». Il giovane in prestito dal Pescara non avrà problemi di ambientamento. «Conosco quasi tutti. Con alcuni ho giocato due anni fa, poi con molti nuovi ho condiviso l’esperienza nelle giovanili del Pescara. Abbiamo un allenatore che ha tanta voglia di emergere. Della sua carica me ne aveva parlato Giuseppe Pirrone che è stato un mio compagno di squadra a Taranto e conosce bene il mister».
Ieri biancorossi di Asta hanno svolto la regolare doppia seduta di allenamento ad Alfedena. Fermo Ventola a scopo precauzionale. Domani allo stadio dei Marsi di Avezzano (ore 17,30) è in programma l’amichevole con il Pescara. Ai tifosi teramani è stato assegnato il settore Distinti e i biglietti possono essere acquistati sui canali di vendita TicketOne (costo 5 euro) e al botteghino nel giorno della gara. È invece a rischio il test di sabato (ore 18) contro il Foggia dopo che i sostenitori rossoneri hanno creato scompiglio allo stadio Patini nell’amichevole con il Castello 2000. A breve verrà comunicata la decisione ufficiale, ma la gara potrebbe essere annullata.