Roseto ora punta sul fattore campo  per battere la Virtus

ROSETO. Uno a uno e palla (a spicchi) al centro. Ecco la situazione dopo due match di play off tra la VisitRoseto.it e la Virtus Bologna, un risultato migliore di quel che potrebbe sembrare a prima vista, visto che entrambe le gare gli Squali le hanno giocate in trasferta, e ora per la regola dell’alternanza godranno del vantaggio del fattore campo a favore per i prossimi due incontri di domani sera e domenica. Dopo lo schiaffone dato dagli Sharks alle Vu Nere in gara 1, c’è stata la prevedibile reazione dei bianconeri che hanno vinto tirando con percentuali bulgare da tre punti, salendo di colpi in difesa e non solo in modo solo figurato, vista l’aggressività difensiva mostrata sul parquet del PalaDozza insieme all’innegabile talento nel tiro dall’arco. I biancazzurri, già ieri sera in palestra per una leggera sgambatina e per rivedere i momenti salienti di gara-2, sono ben consci che arrivati a questo punto contro una delle principali candidate alla vittoria finale, tutto potrà succedere, per cui c’è voglia di fare del proprio meglio, con la mente libera di chi il suo “scudettino” se lo è già meritato. Coach Di Paolantonio al solito tiene alta la concentrazione dei suoi, affinché dalla prossima palla a due nulla resti intentato: «Le due gare di Bologna sono state belle, ma come ci aspettavamo molto faticose com’è giusto che sia. Averne portata una a casa all’esordio è stata davvero una grande impresa, mentre nella gara di martedì abbiamo subito la loro fisicità, dura ma entro i limiti ammessi dalla terna arbitrale. Noi abbiamo dimostrato di non mollare mai, riuscendo a rientrare da passivi importanti fino a due soli possessi per più di una volta; va da sè che ad un certo punto, anziché pensare a limitare lo scarto abbiamo preferito darci come obiettivo quello di pensare al futuro e preservare le forze, ricordo che la Fortitudo l’anno scorso nei play off perse un match di oltre 50 punti, ma riuscì lo stesso ad arrivare in finale».
Per la gara di domani al PalaMaggetti si preannunciano numeri vicini al tutto esaurito: «Da questo match non mi aspetto grandi cambiamenti, anzi forse tatticamente potrebbe non cambiare nulla, del resto le due squadre si conoscono benissimo visto che sarà la quinta volta che ci affrontiamo quest’anno e non sarà l’ultima. Baderemo al sodo, correggeremo qualcosina per evitare i loro tiri aperti da tre punti senza scoprirci troppo in area, ben consci che per batterli servirà giocare una partita ai limiti della perfezione. Per riuscirci, oltre alle nostre motivazioni, conterà tantissimo anche avere una grande spinta da parte dei nostri tifosi, che sono sicuro verranno in massa a sostenerci». Intanto è sicuramente contenta la società, visto che in attesa del verdetto sportivo, ci sono un paio di begli incassi da fare, mattoncini importanti per un futuro che ripartirà dal coach, già confermato per l’anno prossimo.
Marco Rapone
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