Roseto sul mercato, ecco la lista degli obiettivi 

Basket A2, da Trapani a Callahan passando per Cuccarolo e Michelori . Sharks a caccia degli svincolati

ROSETO. Doppio binario di lavoro per il Roseto Sharks in questi giorni: da una parte staff e giocatori a preparare la partita di domenica in casa contro Udine; dall’altra la dirigenza a guardar al mercato per quel rinforzo di grande qualità che il presidente Cimorosi ha detto di voler andare a prendere per rinforzare la squadra. Ma cosa può offrire oggi il mercato ai biancazzurri? Quello italiano non molto, anche perché da regolamento sono in questo momento prendibili solo i giocatori senza contratto, siano essi italiani o dotati di passaporto italiano. Questo restringe il campo delle possibilità, soprattutto guardando al settore dei lunghi.
Tra i nomi più importanti di quelli rimasti a spasso, va messo in prima fila quello del praticamente irraggiungibile Andrea Bargnani, ex pivot della nazionale con un passato decennale in NBA, l’anno scorso in Spagna a Vitoria e proprio in questi giorni tentato da Reggio Emilia in serie A; c’è poi quello di Craig Callahan, ala-pivot americana di passaporto italiano, che stava a Cantù: il giocatore però starebbe meditando propositi di ritiro come l’ala di due metri Jeff Viggiano del resto, altro americano con i bisnonni italiani, tra l’altro fresco di scudetto con la Reyer Venezia. Restando in tema di passaportati, va invece depennato dal taccuino il nome di Ryan Amoroso, centro che ha appena firmato in Argentina e che peraltro già la scorsa estate gli Sharks sondarono inutilmente, mentre sarebbe tecnicamente più fattibile la pista per Joe Trapani, 27enne ala-centro l’anno scorsa in ACB spagnola, che quest’estate aveva già rifiutato l’assalto della Virtus Roma perché non convinto di scendere in A2.
Tornando agli italiani, restano disponibili i pivot Gino Cuccarolo, altissimo coi suoi 222 centimetri che ha giocato l’anno scorso tra Udine e Torino in serie A, Andrea Michelori, che era nel roster della Virtus Bologna vincente in A2, e Mattia Soloperto, che la scorsa stagione l’ha conclusa ad Agropoli. «Il mercato italiano al momento offre poco», disse qualche giorno fa Cimorosi, segno che questi nomi potrebbero non avere quell’appeal che il club biancazzurro cerca, fatto di leadership, concretezza e doti balistiche importanti. Resterebbero allora due piste: aspettare che si giochi la quinta giornata per andare su qualche americano già vistato in Italia, oppure cercare sul mercato europeo soluzioni che però porterebbero ad un addio con uno dei due americani oggi in squadra. L’ipotesi più probabile è che vista l’importanza del prossimo match, e visto che in società c’è la voglia di seguire le indicazioni del coach che è anche direttore sportivo, tutto verrà congelato fino a domenica, giorno della partita. Il risultato finale di quel match, detterà poi agli Sharks il ruolino di marcia da seguire.
Marco Rapone
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