Sansovini: voglio un gol anche contro il Lanciano

Serie B, il capocannoniere ex Pescara lancia la sfida alla Virtus di Gautieri «Mai segnato al Biondi, spero di non trovare Leali in grande giornata»

LANCIANO. Con 14 reti in 18 gare, Marco Sansovini ha realizzato lo stesso numero di gol di tutta la Virtus Lanciano che, con 15 reti, vanta il peggior attacco della serie B. Una media strepitosa, quella sin qui tenuta dall'attaccante dello Spezia, prossimo avversario dei rossoneri. «Al Biondi sono già stato diverse volte», sottolinea il capocannoniere del campionato, «e devo dire che non mi ha mai portato bene, tant'è che credo di non aver mai segnato in quello stadio». Quale occasione migliore di questa, allora, in una stagione che vede la squadra frentana detentrice, al momento, di un altro primato poco invidiabile, essendo l'unica del girone a non aver ancora vinto tra le mura amiche. «Quello che sulla carta sembra un vantaggio», ribatte Sansovini, «potrebbe in realtà tramutarsi in un'arma a doppio taglio. Perché proprio per questo motivo, troveremo una Virtus determinata più che mai a spezzare, a nostre spese, il suo digiuno».

Peccato non si giochi all'Adriatico, dove la squadra di Gautieri ha disputato i primi impegni interni della stagione: «In effetti mi sarei sentito a casa mia, ma in Abruzzo torno comunque molto volentieri, visto che nell'Aquilano vivono tuttora i miei nonni». Sta seguendo il “suo” Pescara, nella massima serie? «Certo, e mi fa davvero piacere che si stia risollevando. Domenica, contro il Genoa, ha centrato una vittoria importantissima, in chiave salvezza, e spero di cuore che alla fine riesca ad ottenere la permanenza nella categoria».

Si sente spesso con i suoi ex compagni di squadra in biancazzurro? «Non solo con loro, visto che a Pescara ho tanti amici, anche al di fuori del contesto puramente calcistico. E pure col presidente Sebastiani mi sono sentito telefonicamente, in un paio di circostanze». E con Zeman? «Non ho ancora avuto occasione, ma gli ho mandato i miei saluti tramite il suo vice, Cangelosi». A Pescara, in tre anni e mezzo, ha segnato ben 46 reti, 16 delle quali nella stagione scorsa: in assoluto la migliore, dal punto di vista realizzativo: «E non solo per quello, essendosi conclusa con la vittoria del campionato e il conseguente approdo in A. La più grande soddisfazione della mia carriera, almeno a oggi».

A ben 24 turni dalla conclusione, è già andato a segno quattordici volte. Il suo primato personale è destinato quindi a cadere: «Me lo auguro. Per me stesso ma soprattutto per la squadra, che ha grandi ambizioni. Ai traguardi però preferisco non pensare: meglio concentrarsi su una gara per volta, cercando di ottenere sempre il massimo. In casa come in trasferta». Che sfida sarà, a suo avviso, quella del Biondi? «Tutto lascia supporre ad una partita aperta e spettacolare (un anno fa, però, terminò 0-0, ndc), tra due formazioni entrambe a caccia dell'intera posta in palio. Attraversiamo un buon momento di forma (5 punti nelle ultime 3 gare, ndc), che intendiamo confermare anche a Lanciano». Un giudizio su mister Gautieri? «Non lo conosco personalmente, ma per lui parlano in maniera inequivocabile i risultati ottenuti lo scorso anno, con la conquista di una promozione storica per la società rossonera». Il contratto con lo Spezia scade nel 2014: potrebbe esserci ancora l'Abruzzo nel futuro professionale? «Mai dire mai, nel calcio», conclude con un sorriso Sansovini, che si esprime così in merito alla sfida personale con il portiere rossonero Leali: «Sta facendo ottime cose ed essendo giovanissimo ha il futuro dalla sua parte. Mi auguro di non trovarlo in stato di grazia, come del resto, a ruoli invertiti, farà anche lui».

Quanto alle ultime dal campo di allenamento della Virtus, buone notizie arrivano in relazione a D'Aversa e Volpe, avviati verso il completo recupero, ad integrare quindi un reparto già orfano degli squalificati Paghera e Vastola. In forse invece la presenza dell'esterno d'attacco Falcone, che in mattinata ha lavorato a parte, sottoponendosi a laserterapia. Assente anche Hottor, ancora febbricitante, mentre lo Spezia, che partirà oggi alla volta dell'Abruzzo, l'emergenza riguarda la difesa, che oltre a Goian (squalificato, al pari di Porcari) dovrà fare a meno anche dell'infortunato Schiavi.

Stefano De Cristofaro

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