Scerne 20.14, quattro anni per stupire Pepe: trionfo dedicato a Bonadduce

PINETO. Pochi ma buoni. Sono i dirigenti dello Scerne 20.14, fresco vincitore del campionato di Seconda categoria, girone D. Un pugno di ragazzi (appena cinque), che dividendosi i compiti, è riuscito a centrare, a soli quattro anni dalla propria nascita, un piccolo capolavoro sportivo. «A breve», fa sapere il presidente del club, Stefano Fanì, «cercheremo di ampliare la struttura societaria. Capace comunque di vincere due campionati in quattro anni, raggiungendo in anticipo gli obiettivi di partenza». Che prevedevano, appunto, l'approdo in Prima categoria nell'arco di un quinquennio. Merito di scelte azzeccate, a cominciare da quella dell'allenatore: lo "specialista" in promozioni Marco Pepe, al quarto successo su sei campionati di Seconda disputati. «Mi sono bastati pochi mesi», svela lo stesso mister, «per capire di avere tra le mani una rosa di assoluto valore, e uno spogliatoio altrettanto carismatico. Il resto è venuto da sè, visto che pur essendo partiti con il desiderio di far bene e di centrare i play off, siamo stati praticamente in vetta dalla prima all'ultima giornata, tenendo sempre ben alta la guardia e non mollando di un centimetro la presa». Una vittoria costruita dunque passo dopo passo, ma ugualmente emozionante: «Ci mancherebbe altro», torna a dire il presidente Fanì, «anche se abbiamo sempre avuto in pugno la situazione, riuscendo a tenere a debita distanza le nostre rivali: squadre altrettanti valide quali Castagneto, Cortino, Paterno Tofo, Corropoli e Castelnuovo. Che si sono però dovute arrendere davanti alla nostra costanza di risultati». Dalla squadra ai singoli: «Tutti ugualmente bravi e decisivi, anche se desidero spendere qualche parola in più per il nostro capitano Bonadduce, protagonista di una stagione pazzesca, interrotta purtroppo da un brutto infortunio che lo ha messo fuori causa. Ecco, questa promozione la dedico a lui, a nome di tutti i ragazzi». Dal campo alla scrivania, il passo è brevissimo. «Infatti», conferma Fani, «tra una festa e l'altra, si pensa già alla prossima stagione e alla categoria da difendere».
Organigramma. Presidente: Stefano Fanì; direttore sportivo: Luigi Ciferni; consulente di mercato: Alfredo Di Marzio; segretario: Alberto Del Vinaccio; responsabile comunicazione: Roberto Pavone.
Organico. Portieri: Davide Tommarelli, Gabriele Pelusi; difensori: Alessio Proterra, Daniele Selvaggi, Danilo Palazzese, Davide Assogna, Federico Confuorto, Mario Iezzoni, Pierpaolo Cimini, Simone Perpetuini; centrocampisti: Alessio Giannascoli, Daniele Pettinari, Federico Assogna, Federico Giannascoli, Gianluca Campanella, Graziano De Santis, Matteo Ferretti, Stefano Merletti; attaccanti: Daniele Spizzirri, Marco Bozzelli, Pierpaolo Bonadduce.
Staff tecnico. Allenatore: Marco Pepe; preparatore dei portieri: Gabriele Guardiani. (s.d.c.)
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