PESCARA CALCIO

Sebastiani: "Senza di me oggi non saremmo qui"

Il presidente replica così ai cori dei tifosi contro di lui. L'allenatore Colombo: "Vittoria super ma serve più attenzione"

LATINA. Sei punti e tanti applausi. Il Pescara ha centrato la seconda vittoria di fila e adesso si prepara per lo scontro diretto di mercoledì contro il Crotone. Felici i 300 tifosi biancazzurri presenti a Latina ieri, felicissimo l’allenatore Alberto Colombo per aver regalato al popolo pescarese i primi tre punti in trasferta.

leggi anche: L'esultanza dei giocatori del Pescara dopo il primo gol di Mora Il Pescara vola con Mora e Cuppone, Latina ko Prima vittoria esterna dei biancazzurri che battono 2-1 i pontini. Mercoledì all'Adriatico arriva il Crotone

«Sono contento di regalare gioia ai nostri tifosi. Non sono stupito della loro presenza numerosa a Latina. Questa è una piazza importante e sta a noi far aumentare l’entusiasmo attorno a noi», afferma l’allenatore del Pescara, che poi analizza la partita. «Peccato non averla chiusa prima, bisogna essere meno egoisti sotto porta, ma è importante vincere partite come queste perché ci fortificano. Siamo felici per il risultato ottenuto contro un avversario ostico. Abbiamo avuto un calo fisico nel secondo tempo perché non siamo stati più aggressivi. La vera pecca è stata quella di non chiudere subito la partita perché abbiamo avuto tantissime occasioni, ma è importante per il gruppo anche portare a casa partite come queste perché ti fortificano. Ai ragazzi chiedo di eliminare gli egoismi», continua il 48enne allenatore biancazzurro.

«Sono stremato fisicamente, ma felice dentro per questi tre punti che rappresentano un passo importante nel nostro cammino. Potevamo fare meglio, ma siamo una squadra giovane e dobbiamo crescere».

Ora testa al Crotone, in vetta alla classifica insieme a Pescara e Catanzaro. «Ci aspetta una partita difficile, loro vengono da una retrocessione e sono stati costruiti per tornare subito in serie B. Abbiamo due giorni per recuperare le energie fisiche. Spero di riavere Ingrosso».

Anche il presidente Daniele Sebastiani si gode i tre punti: «Abbiamo fatto una grande partita, ma dovevamo chiuderla prima. In zona gol bisogna essere meno egoisti e più cattivi», afferma il patron biancazzurro che commenta i cori dei tifosi del Pescara contro di lui. «Non mi interessano e non mi danno fastidio, io faccio il mio e apprezzo quello che fanno i tifosi aiutando la squadra. Rispondo solo dicendo che senza di me oggi avremmo trascorso tutti una domenica a casa».

Tornando alla vittoria del Francioni, Sebastiani è fermo sulle sue idee. «Abbiamo meritato, però ci vuole meno egoismo sotto porta e bisogna fare gol. Il Latina ci ha creduto fino alla fine, ma Plizzari non ha fatto nemmeno una parata. Bisogna essere cinici e più cattivi sotto porta. Potevamo chiuderla nel primo tempo e giocare con meno apprensione nel finale». Pescara subito col turbo. «Abbiamo fatto sei punti in due partite non facili. L’Avellino è una squadra di quelle che lotteranno per vincere, il Latina era partito bene e aveva vinto a Foggia, quindi non era scontato fare bottino pieno. Oggi il Pescara ha giocato una grande partita». (r.s.)