Serie B: il Lanciano verso la Salernitana in attesa dei controricorsi

I rossoneri tornano ad allenarsi (sabato al Biondi c’è l'andata dei play out), avvocati al lavoro per scongiurare altre penalizzazioni

LANCIANO. Comincia il conto alla rovescia per la sfida di andata dello spareggio salvezza tra Virtus Lanciano e Salernitana: sabato alle 20,30 allo stadio Biondi scocca l’ora X. Dopo la domenica di riposo, oggi le squadre tornano ad allenarsi, con i rossoneri ancora punzecchiati dalla giustizia sportiva. Mercoledì il Collegio di garanzia del Coni si pronuncia sui due ricorsi che vogliono togliere di nuovo punti ai frentani.

La Virtus è pronta a giocare anche questa partita: la prima mossa dell’avvocato Eduardo Chiacchio e dei suoi collaboratori sarà quella di sollevare un’eccezione preliminare per il principio del ne bis in idem, cioè l’impossibilità di fare un secondo processo per la stessa cosa. Se viene accolta, la Virtus resta a 44 punti. Altrimenti la sanzione più probabile appare quella di perdere di nuovo 2 punti in classifica, che nella sostanza non cambierebbe nulla. Tuttavia non ci sono certezze.

Domani a Salerno e in provincia i concessionari Listicket e i botteghini dell’Arechi aprono la prevendita per il ritorno dell’8 giugno, che da un paio di giorni è iniziata on line con divieto di acquisto preventivo, nei settori dei tifosi di casa, per i residenti sia in Abruzzo sia in Toscana. Il Livorno, infatti, uscito dalla porta, cova sempre il desiderio di rientrare nei play out dalla finestra grazie al Coni. Per quanto riguarda il campo, l’allenatore della Virtus Primo Maragliulo aspetta notizie sulla disponibilità di Antonio Aquilanti: dopo gli ultimi segnali non positivi, se ne saprà di più tra oggi e domani. Lo stesso vale per l’altro centrale, Deian Boldor, che sta recuperando dall’operazione al menisco.

Altre due questioni non strettamente tecniche tengono in apprensione i rossoneri: una è la riduzione della squalifica di due giornate al centravanti Nicola Ferrari, che si spera di riavere per il ritorno (per sabato è comunque pronto Federico Bonazzoli, come pure Manuel Turchi che dovrebbe sostituire Federico Di Francesco, fermato per un turno dal giudice sportivo al pari di Manuel Giandonato).

L’altro grattacapo è l’agibilità dei nuovi distinti: domani si dovrebbe finalmente sapere se saranno aperti a tutti o solo ai circa 300 abbonati del settore. Il problema è legato al sistema antincendio, al quale si è lavorato in questi giorni. Eppure la struttura poggia sull’asfalto, è di ferro, i seggiolini sono ignifughi e nello stadio è vietato introdurre materiale pirotecnico.

La Salernitana nel tardo pomeriggio si allena a porte chiuse in sede, ma forse da domani continua a preparare i play out a Roma. L’allenatore Leonardo Menichini spera di recuperare a pieno chi venerdì aveva ancora problemi: i difensori Riccardo Colombo, Alan Empereur e Raffaele Schiavi; i centrocampisti Davide Moro, Andrea Nalini e Ronaldo. Non ancora dissipati i dubbi sul rientro dalla nazionale dell’australiano Chris Oikonomidis, centrocampista di proprietà della Lazio che vuole giocare il 4 giugno contro la Grecia, paese d’origine della famiglia: se non torna, l’esterno di sinistra a centrocampo sarà probabilmente l’ex rossonero Leonardo Gatto.

Andrea Rapino

©RIPRODUZIONE RISERVATA