La mappa del voto in Abruzzo per le comunali del 10 giugno

ABRUZZO

Si vota in 31 Comuni, in lizza 1.500 candidati

Sono 174.870 gli elettori chiamati alle urne per rinnovare 31 Consigli comunali ed eleggere i sindaci. Sono 88 gli aspiranti alla carica di primo cittadino

Sono 174.870 gli elettori abruzzesi chiamati alle urne per rinnovare 31 consigli comunali ed eleggere altrettanti sindaci. Sono 88 i candidati alla carica di primo cittadino, mentre 1.502 gli aspiranti consiglieri comunali. Due solo i Comuni che superano i 15 mila abitanti e che quindi potranno andare al ballottaggio tra due settimane, il 24 giugno, se nessuna delle liste o delle coalizioni raggiungerà il 50 per cento più uno dei voti. Si tratta di Teramo, comune capoluogo, oggi governato da un commissario, e Silvi.
Teramo è anche il comune più grande a presentarsi al voto con 54.294 abitanti, mentre Fallo, in provincia di Chieti è il comune più piccolo con i suoi 146 abitanti. Controguerra presenta una sola lista e un solo candidato sindaco, Franco Carletta, il cui unico avversario sarà il quorum del 50 per cento. Il voto amministrativo viene considerato un test importante in Italia a poco più di tre mesi dal voto del 4 marzo e a pochi giorni dalla formazione del governo M5S-Lega. L’attesa è soprattutto per il ballottaggio, dove potrebbero riprodursi dinamiche simili a quelle romane, con una inedita alleanza destra 5 Stelle. In Abruzzo il vero test ci sarà alle regionali (in autunno o nella prossima primavera, sulla base dell’iter legato alle dimissioni del governatore Luciano D’Alfonso). In quell’occasione potremmo ritrovare un asse Lega-M5s, molto competitivo e in crescita rispetto a un centrosinistra in grande difficoltà e a un Forza Italia in fase di forte arretramento. Come si ricorderà il 4 marzo in Abruzzo il Movimento 5 stelle ha sfiorato il 40 per cento dei consensi (39,86), mentre la Lega, che debuttava con il suo simbolo, si è fermato al 13,87 per cento, a pochi decimi di punto da Forza Italia (14,53) e dal Pd (14,28). Alle Regionali abruzzesi si replicherà? Si vedrà. I partiti vincitori in genere partono avvantaggiati, anche se le dinamiche locali possono riservare sorprese. (a.d.f.)