Jannik Sinner, 22 anni

TENNIS

Sinner re d'Australia, il suo sorriso contagia il mondo

Grande entusiasmo per la vittoria del 22enne altoatesino negli Open, terzo italiano di sempre a imporsi in un Major. Le sue parole: "Auguro ai bambini di aver genitori come i miei che mi hanno lasciato fare ciò che desideravo nello sport"

UN trionfo. Con il sorriso di sempre. Jannik Sinner è sempre più nella storia del tennis italiano e internazionale. Il 22enne altoatesino ha vinto il singolare maschile degli Australian Open, prima prova stagionale del Grande Slam, andata in scena sui campi in cemento del Melbourne Park. "Auguro a tutti i bambini di aver genitori come i miei che mi hanno lasciato fare ciò che desideravo nello sport", le prime parole di Sinner nel corso della premiazione a Melbourne e in diretta tv che si calcola abbia avuto due miliardi di spettatori nel mondo.

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Nella finale l’azzurro, numero 4 del mondo e del tabellone, ha battuto il russo Daniil Medvedev, terzo tennista del ranking Atp e terza forza del seeding, col punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Sinner è il terzo italiano di sempre a imporsi in un Major, il primo a trionfare in Australia. Prima di lui erano riusciti a primeggiare a livello di Grande Slam solo Nicola Pietrangeli, vincitore al Roland Garros nel 1959 e nel 1960, e Adriano Panatta, che si è imposto sempre a Parigi nel 1976, l’anno della prima storica Coppa Davis, riportata per la seconda volta in Italia lo scorso novembre, dopo ben 47 anni, proprio con l’altoatesino grande trascinatore del team azzurro.

Per il giocatore nato a San Candido, con un passato anche da buon giovane sciatore, quella di oggi era la prima finale in un Major. Come lui, oltre a Pietrangeli (due finali vinte e due perse, sempre in Francia) e a Panatta (una finale), anche Matteo Berrettini, finalista a Wimbledon nel 2021, e Giorgio De Stefani, sconfitto all’ultimo atto nel Roland Garros del 1932. Nelle altre prove del Grande Slam, al massimo, Sinner si è spinto in una sola occasione fino alle semifinali, lo scorso anno, sui prati di Londra. Per Medvedev, 27enne russo, invece, era il sesto atto conclusivo in tornei Major. In precedenza ha trionfato «solo« agli Us Open del 2021, spezzando il sogno Grande Slam di Novak Djokovic, mentre ha perso in tutte le altre occasioni (due volte agli Us Open e altrettante agli Australian Open). Nei «precedenti« il tennista di Mosca era avanti per 6-3 ma l’azzurro aveva vinto gli ultimi tre scontri diretti, compreso il successo nella semifinale delle recenti Atp Finals di Torino.