Massimiliano Bellarte insieme a Enio Barbarossa

CALCIO A 5 / SERIE A

Sorpresa, le strade di Bellarte e Acqua&Sapone si dividono

Dopo cinque stagioni l'allenatore lascia la panchina dei vice campioni d'Italia

PESCARA. Massimiliano Bellarte non è più l'allenatore dell'Acqua&Sapone Unigross, vice campione d'Italia di calcio a cinque. Le strade del coach di Ruvo di Puglia (Bari) e della società nerazzurra si dividono.

Dopo aver guidato la squadra della famiglia Barbarossa per cinque stagioni dal 2011 al 2016, Bellarte era tornato la scorsa estate in Abruzzo, con un contratto annuale. La stagione è stata però interrotta lo scorso marzo a causa dell'emergenza coronavirus e chiusa ufficialmente in anticipo dalla Figc, dopo l'ultimo consiglio federale. Termina così l'esperienza abruzzese per Bellarte, che in nerazzurro ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana, giocando una finale scudetto nel 2014.

«Lo ringraziamo per il lavoro svolto con la nostra società. È stato il primo a regalarci dei trofei in serie A e si è sempre distinto per un futsal divertente, apprezzato in Italia e anche fuori dai confini nazionali. Il mister ha fatto una scelta di vita e la rispettiamo. Con immensa gratitudine, lo salutiamo e auguriamo a lui e alla sua famiglia le migliori fortune, personali e professionali», ha detto il presidente Nando Barbarossa.

Ora in casa Acqua&Sapone Unigross si sfoglia la margherita per scegliere l'erede di Bellarte in panchina: «Valuteremo nelle prossime ore una nuova figura che faccia al caso della nostra società e della nostra storia».