Spalletti: voglio l’Inter come in Champions 

Giampaolo: «Alla Sampdoria serve una partita perfetta»

MILANO. L'Inter e Luciano Spalletti vogliono scoprire se il peggio è davvero alle spalle. La rimonta col Tottenham può essere l'episodio della svolta, ma i nerazzurri cercano conferme in campo contro la Sampdoria stasera (ore 20,30 su Dazn) a Genova. E proprio dalla Champions il tecnico vuole ripartire: in campionato, dopo i 4 punti in altrettante gare, l'Inter non può più sbagliare. «La cosa più importante contro il Tottenham è stato il grande carattere che abbiamo avuto. Ma il carattere bisogna averlo in tutte le partite», le parole di Spalletti in conferenza stampa. «Abbiamo tratto beneficio anche per l'entusiasmo, ne usciamo rafforzati e significa che i mezzi ci sono», ha proseguito. «Abbinare la vittoria contro il Tottenham al successo domani (stasera , ndc) varrebbe molto di più di vincere due singole gare». Una partita in cui protagonisti sono diventati anche i telecronisti di Sky, Riccardo Trevisani e Daniele Adani: «È stata una telecronaca spettacolare, hanno portato l'atmosfera di San Siro anche a chi era a casa». Bisogna quindi sfruttare il «bonus» Tottenham, così la pensa Spalletti. Anche se la partita nasconde non pochi trabocchetti, a partire dalla condizione fisica. «Non so se sono bastati due giorni di recupero», il pensiero del tecnico. «Partite come martedì ti consumano più energie di una gara normale. Vorrei ci fosse continuità di risultati da qui fino alla sosta». A partire dalla gara con la Sampdoria. «Giampaolo è un allenatore di qualità», ha detto il toscano. «È sempre propositivo con la sua squadra. E mi farebbe enorme piacere trovare Walter Sabatini, sarei felicissimo di riabbracciarlo». L'idea turnover c'è, dato che Spalletti ha recuperato D'Ambrosio e Lautaro Martinez, mentre resta ancora out Vrsaljko. Si dovrebbe rivedere dal primo minuto Gagliardini in mezzo al campo, mentre è ballottaggio Perisic-Keita e Candreva-Politano per completare l'attacco con Nainggolan e Icardi. Proprio al bomber Spalletti ha voluto lanciare un messaggio. «Deve fare movimenti che diano benefici alla squadra e la squadra metterlo in condizioni di esprimersi al meglio», ha continuato il tecnico. «Perisic? Non ha fatto male con il Tottenham, ma va valutato. Anche senza Rafinha e Cancelo, che non potevamo prendere, abbiamo le loro caratteristiche in altri giocatori».
Qui Sampdoria. «Serve la partita perfetta con l'Inter». Marco Giampaolo non ci gira intorno e sa benissimo che la sua Sampdoria non potrà sbagliare praticamente nulla per sperare di fare risultato. Conquistati 7 punti in tre gare, adesso la squadra di Giampaolo deve cercare di recuperare energie dopo il recupero di mercoledì con la Fiorentina. Secondo il tecnico ligure «è un appuntamento al buio» proprio a causa delle energie spese con i viola. «Vedremo cosa succederà quando si accenderà la luce. Di certo dovremo essere bravi a gestire le nostre forze perché sarà un match molto impegnativo». Ci saranno novità in formazione perché l'allenatore deve fare i conti con molti giocatori non al top. Le uniche certezze sono Quagliarella e Defrel in attacco. Giampaolo rilancerà in difesa Bereszynski sulla fascia destra difensiva al posto di Sala, mentre Praet a centrocampo sostituirà Linetty e Jankto dovrebbe dare il cambio a Barreto. «L'Inter? È attrezzata per essere competitiva con la Juve: i dati dicono che primeggia in tutti quelli che sono gli sviluppi all'interno di una partita di calcio», il pensiero di Giampaolo. «Farà senza dubbio bene in questa stagione».