Spolli vicino al Pescara, a giugno Caprari alla Fiorentina

PESCARA. Nicolas Spolli e il Pescara si avvicinano. Anche ieri è stata una giornata importante per l’arrivo del difensore argentino. Il Delfino ha contattato il Carpi e, successivamente, l’agente del centrale argentino. L’accordo è vicino, ora bisogna studiare la formula per chiudere l’operazione. Il 32enne sudamericano ha ancora sei mesi di contratto con il Carpi, ma vuole cambiare aria calcolando il minutaggio ridotto che gli ha concesso Castori. L’ingaggio non è proibitivo, visto che da qui a giugno Spolli andrebbe a guadagnare circa 120mila euro. La società di Sebastiani gli garantirebbe lo stesso ingaggio, magari aggiungendoci un premio legato alla promozione in serie A. Spolli sbarcherebbe in riva all’Adriatico a titolo definitivo, ma vorrebbe avere qualche garanzia per il futuro. Il Pescara gli ha proposto un contratto fino al 30 giugno e l’eventuale opzione per la stagione successiva. Il rinnovo, però, non è legato alla promozione in serie A (formula adottata per Hugo Campagnaro), ma al rendimento. Il Delfino, infatti, ha proposto il rinnovo di contratto una volta superata la soglia delle 10 presenze con almeno 45’ d’impiego. Spolli sta valutando l’offerta e potrebbe accettare, anche se nelle ultime ore anche il Chievo ha fatto un timido sondaggio. L’ex difensore di Catania e Roma ha staccato di gran lunga l’altro candidato per la difesa, non Domizzi, che ormai è uscito dal radar biancazzurro, ma Andrea Coda della Sampdoria. Il 30enne blucerchiato ha fatto sapere di non voler scendere in serie B. Da Bergamo danno in uscita Guglielmo Stendardo e il dg Repetto, calcolando gli ottimi rapporti con l'Atalanta, potrebbe anche farci un pensierino. Attenzione, però, perché la Juve nelle ultime ore potrebbe tornare alla carica per Lapadula. La Vecchia Signora, dopo aver chiuso per Mandragora, che rimarrà in prestito in Abruzzo fino a giugno, vorrebbe assicurarsi anche il capocannoniere della serie B. I bianconeri offrirebbero soldi freschi, non più di tre milioni e mezzo di euro, e il cartellino del difensore islandese Hörður Magnússon, ora in prestito al Cesena. Questa operazione potrebbe essere imbastita adesso per poi definirla a giugno. L’altro gioiellino di casa, Gianluca Caprari, è stato sondato dalla Fiorentina. Lunedì pare che ci sia stato un contatto tra la società biancazzurra e il ds della Fiorentina Daniele Pradè. “Caprarino”, come lo chiama l’esperto manager dei Viola, piace al club dei Della Valle, che lo vorrebbe prendere già in questa finestra di mercato. Ovviamente il Delfino a certe condizioni non intende trattare, dato che Caprari è una pedina fondamentale per lo scacchiere di Oddo. Andrea Cocco è il bomber che diverse squadre di B stanno cercando, ma, al momento, l’attaccante non si muove da Pescara. La società ha smentito un possibile scambio con Cacia dell’Ascoli e la Salernitana lo prenderebbe solo in prestito, mentre Sebastiani chiede 600mila euro per il cartellino. Per quanto riguarda la squadra, domani, contro il Livorno, potrebbe debuttare Daniele Verde. L’ex Frosinone dovrebbe agire alle spalle di Caprari e Lapadula. Pienamente recuperato Campagnaro, che ieri si è allenato con il gruppo. Sarà assente il capitano Memushaj per squalifica, oltre all’infortunato Torreira.

©RIPRODUZIONE RISERVATA