CALCIO SERIE C

Taranto-Pescara, Zeman: ”Le scelte? Abbiamo certezze e non voglio rovinare tutto”

Inizio della partita domani alle ore 14.30. Assenti Brosco, Milani e Plizzari

PESCARA. Nel turno di campionato della vigilia di Pasqua, il Pescara di Zdenek Zeman cerca domani a Taranto (ore 14.30), punti e conferme per avvicinare l'obiettivo del terzo posto. 

Prima di partire per la Puglia, questa mattina Zeman ha tenuto la consueta conferenza stampa della vigilia e ha detto “Stiamo bene fisicamente e spero anche mentalmente. Loro fanno bene la fase difensiva e poi in attacco quello che trovano trovano….

Il Taranto? All’andata il Pescara giocò ma non arrivò alla conclusione. Dobbiamo essere attenti a non farli ripartire. Fanno una buona fase difensiva e poi davanti quello che trova trova. Noi dobbiamo fare una partita a ritmi alti per trovare gli spazi. Stiamo dando continuità, l’ultima partita abbiamo fatto un buon primo tempo ma non so perché siamo calati nel secondo tempo.

Sul 4-0 è giustificato? No mentalmente dovevamo far finta di essere sullo 0-0. Ma tatticamente dobbiamo crescere. E’ stata una buona settimana, Pellacani sta bene e non ha problemi. Può scendere in campo. Per il terzo posto dobbiamo vincere due partite dice la matematica. Per il resto non mi interessa.

Gyabuaa sta bene? Per dichiarazione sua ma non mia. C’è da aspettare un pò.

Le scelte? Tutti possono giocare ma abbiamo acquisito alcune certezze e non voglio rovinare tutto.

Kolaj? Deve ancora imparare tatticamente. Se la palla la ha il terzino destro non deve sbracciare.

Ha fatto assist e belle giocate? Ma ha sbagliato un gol fatto.

Vergani? Vale tanto anche se non dà la sensazione di impegnarsi. Se entra in sintonia con i ritmi dei compagni farà bene.

Capuano? Lo vedevo spesso al bar quando allenavo a Salerno. E’ un lavoratore con le sue idee. Ma poche volte ha avuto squadre per primeggiare.

Inter Juve? Succede sui campi. Ma poi chi ha iniziato la rissa sono due amici. Fa strano.

Cuppone? Se ci sono difese chiuse può far male. Ma deve adattarsi alla nostra manovra.

Gozzi? Tatticamente non mi convince. Ma fisicamente c’è".