Edizione digitaleTennis, oggi gli ultimi ottavi di finale: Vanni-Quinzi, sfida tra amici
FRANCAVILLA. Due le sorprese di giornata ieri, con l'eliminazione di un altro paio di teste di serie, nei primi incontri degli ottavi degli Internazionali d'Abruzzo GoldBet Tennis Cup di Francavilla...
FRANCAVILLA. Due le sorprese di giornata ieri, con l'eliminazione di un altro paio di teste di serie, nei primi incontri degli ottavi degli Internazionali d'Abruzzo GoldBet Tennis Cup di Francavilla al Mare. A saltare sono state le teste di serie numero 5 e numero 6, rispettivamente il brittanico Liam Broady, battuto dal 22enne italiano Filippo Baldi. Che, dopo un primo set combattuto conquistato 10 punti a 8 al tie-break, nella seconda frazione ha avuto la meglio facilmente per 6-1.
Ieri mattina, è stata anche portata a termine la partita tra il belga Joris De Loore e l'italiano Gianluigi Quinzi, che era stata interrotta martedì sera con l'italiano avanti di un set (6-4). L'azzurro ha ripreso in mano le operazioni conquistando anche il secondo parziale per 6-3. Fuori dal torneo anche il lusitano Goncalo Oliveira per mano del transalpino Antoine Hoang.
Non è riuscito a ripetere la buona prova offerta martedì uno dei talenti più promettenti, il 17enne Felix Auger-Aliassime, uscito però per mano di un altro tennista talentuoso, il 22enne norvegese Caspar Ruud, che dopo aver faticato nel primo set, vinto per 7 giochi a 5, ha travolto il suo avversario con un eloquente 6-0 che lascia poco spazio alle discussioni.
Dopo Baldi un altro azzurro si è qualificato ai quarti nell'unico incontro di singolare in programma ieri pomeriggio: Matteo Donati dopo aver portato a casa il primo set ha dovuto subire il ritorno di Mathias Bourge che si è imposto nel secondo per 6-2, ma nel terzo, anche perché trascinato dal pubblico francavillese, ha conquistato la vittoria per 6-4. Definiti dunque già i due quarti della parte bassa di tabellone: Ruud-Donati e Baldi-Hoang. «Non mi sentivo bene come nel primo turno», commenta Baldi, «ma ci può stare perché era un avversario mancino e diverso dal precedente, non era facile giocarci contro e dovevo costruirmi bene il punto; però appena ho capito che facevo fatica a sfondarlo subito mi sono messo lì con calma e punto dopo punto giocavo meglio. Mi sto trovando bene qui a Francavilla, il torneo è organizzato bene».
Soddisfatto del risultato è Quinzi: «Ero convinto dopo la vittoria del primo set, ho giocato con una intensità, anche se vengo da un momento un po' così. Sapevo che se avessi continuato così avrei portato la partita a casa. Sono contento. Qui mi hanno accolto bene e ringrazio ancora il direttore del torneo per la wild card e giocare in casa è bello. Nel prossimo turno gioco contro un mio carissimo amico e compagno di squadra, Luca Vanni, che mi sta aiutando molto. Io ce la metterò tutta e quello che sarà sarà». Oggi le altre sfide di ottavi di finale: Griekspoor-Olivo, Coppejans-Collarini, Pellegrino-Galovic e il derby Vanni-Quinzi.
Loris Zamparelli
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ieri mattina, è stata anche portata a termine la partita tra il belga Joris De Loore e l'italiano Gianluigi Quinzi, che era stata interrotta martedì sera con l'italiano avanti di un set (6-4). L'azzurro ha ripreso in mano le operazioni conquistando anche il secondo parziale per 6-3. Fuori dal torneo anche il lusitano Goncalo Oliveira per mano del transalpino Antoine Hoang.
Non è riuscito a ripetere la buona prova offerta martedì uno dei talenti più promettenti, il 17enne Felix Auger-Aliassime, uscito però per mano di un altro tennista talentuoso, il 22enne norvegese Caspar Ruud, che dopo aver faticato nel primo set, vinto per 7 giochi a 5, ha travolto il suo avversario con un eloquente 6-0 che lascia poco spazio alle discussioni.
Dopo Baldi un altro azzurro si è qualificato ai quarti nell'unico incontro di singolare in programma ieri pomeriggio: Matteo Donati dopo aver portato a casa il primo set ha dovuto subire il ritorno di Mathias Bourge che si è imposto nel secondo per 6-2, ma nel terzo, anche perché trascinato dal pubblico francavillese, ha conquistato la vittoria per 6-4. Definiti dunque già i due quarti della parte bassa di tabellone: Ruud-Donati e Baldi-Hoang. «Non mi sentivo bene come nel primo turno», commenta Baldi, «ma ci può stare perché era un avversario mancino e diverso dal precedente, non era facile giocarci contro e dovevo costruirmi bene il punto; però appena ho capito che facevo fatica a sfondarlo subito mi sono messo lì con calma e punto dopo punto giocavo meglio. Mi sto trovando bene qui a Francavilla, il torneo è organizzato bene».
Soddisfatto del risultato è Quinzi: «Ero convinto dopo la vittoria del primo set, ho giocato con una intensità, anche se vengo da un momento un po' così. Sapevo che se avessi continuato così avrei portato la partita a casa. Sono contento. Qui mi hanno accolto bene e ringrazio ancora il direttore del torneo per la wild card e giocare in casa è bello. Nel prossimo turno gioco contro un mio carissimo amico e compagno di squadra, Luca Vanni, che mi sta aiutando molto. Io ce la metterò tutta e quello che sarà sarà». Oggi le altre sfide di ottavi di finale: Griekspoor-Olivo, Coppejans-Collarini, Pellegrino-Galovic e il derby Vanni-Quinzi.
Loris Zamparelli
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