Tennis, Sinner ai quarti Oggi la sfida con Rune al torneo di Montecarlo

MONTECARLO (MONACO). Jannik Sinner inarrestabile da una parte del tabellone e Novak Djokovic dall'altra; mentre Daniil Medvedev esce a sorpresa, tra le polemiche e le urla contro l'arbitro, e sembra...

MONTECARLO (MONACO). Jannik Sinner inarrestabile da una parte del tabellone e Novak Djokovic dall'altra; mentre Daniil Medvedev esce a sorpresa, tra le polemiche e le urla contro l'arbitro, e sembra spalancare la strada verso la finale per i due campioni. A Montecarlo, tra match interrotti dalla pioggia e tifo italiano assordante, Jannik e Djoko avanzano con lo stesso passo, senza perdere un set, e sembrano cercare la forma migliore in vista di uno scontro tra titani che eventualmente potrà esserci soltanto in finale. Il campione di Sesto Pusteria supera il tedesco Jan-Lennard Struff per 6-4, 6-2 mostrando la ormai consueta solidità nel gioco e nella tenuta psicologica. «È stata una partita totalmente diversa da quella dell'esordio, mi sono sentito non benissimo in campo ma sono contento di avere la chance di giocare ancora domani (oggi, ndc ). Del resto ogni giornata è diversa ed ogni partita alla sua storia». Ai quarti lo aspetta Holger Rune che ha superato Grigor Dimitrov per 7-6, 3-6, 7-6. Più complessa, invece, la partita di Djokovic che ha eliminato non senza difficoltà un rinato Lorenzo Musetti. Il carrarese, che lo scorso anno sulla terra rossa di Montecarlo aveva eliminato proprio il serbo agli ottavi, esce a testa alta al termine di un incontro tiratissimo. Ora Djokovic affronterà ai quarti Alex De Minaur: l'australiano, che non ha ancora perso un set a Montecarlo, ha eliminato il connazionale Alexei Popyrin per 6-3, 6-4. Lorenzo Sonego si ferma agli ottavi: si è arreso al terzo set al francese Hugo Humbert con il punteggio di 5-7, 6-3, 6-1 e ora affronterà Casper Ruud. Clamoroso il ko di Medvedev: il russo, numero 4, ha perso 6-3, 7-5 contro il connazionale Karen Khachanov che ora affronterà Stefanos Tsitsipas. Ma ha fatto discutere il suo atteggiamento in campo: solita rissa con l'arbitro per una chiamata contestata che stavolta che gli è costata un punto di penalità nell'ultimo game. Nel doppio avanzano ai quarti Simone Bolelli e Andrea Vavassori.